I sottoscritti chiedono di interpellare il Presidente del Consiglio dei ministri, il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale, per sapere – premesso che:
l'Argentina ha circa 47 milioni di abitanti e la popolazione immigrata dall'Italia tra la fine del XIX secolo e la prima metà del XX è molto consistente;
nel 1976, il Governo democraticamente eletto di Isabelita Peron è stato rovesciato da un colpo di Stato militare che ha represso le libertà civili e causato la morte o la sparizione di una cifra stimata tra 22 mila e 30 mila persone. Solo nel 1982, si è avuto il ritorno alla democrazia con l'elezione al Presidente di Raul Alfonsin;
la politica estera italiana verso l'Argentina è stata sempre di sostegno all'iniziativa democratica di quel Paese e ai legami culturali che intercorrono tra i due Paesi;
nel dicembre 2023, ha prevalso al ballottaggio nelle elezioni presidenziali Javier Milei, un esponente radicalizzato di estrema destra, distintosi in campagna elettorale per aver brandito una sega elettrica, simbolo dei tagli alla spesa pubblica e dell'eliminazione dello Stato in quanto tale;
a giudizio dell'interrogante Milei predica un fanatismo capitalista volto alla macelleria sociale, entro il quale egli definisce gli apparati dello Stato e della pubblica amministrazione «associazioni per delinquere»;
egli ha praticato, in questo primo anno di mandato presidenziale, politiche che hanno determinato uno scenario socio-economico assolutamente devastante: si è avuta una violenta riduzione della spesa pubblica, composta di licenziamenti di massa dei pubblici dipendenti (circa 30 mila), tagli alla sanità e alla scuola pubblica;
i selvaggi tagli alla sanità pubblica hanno lasciato, tra l'altro, esposto il Paese – nell'aprile 2024 – a una drammatica epidemia di dengue (315 mila contagi e 238 morti in un solo mese) (dati forniti dallo studioso Martin De Ambrosio, per la BMJ group, il principale provider mondiale di informazioni on line in materia sanitaria e farmaceutica);
l'inflazione viaggia (secondo il sito Trade economics) intorno al 193 per cento all'anno (con punte nell'aprile 2024 del 292 per cento). Il prodotto interno lordo è negativo per 1'1,7 per cento nel 2024. Il tasso di disoccupazione è quasi all'8 per cento, mentre il tasso di occupazione si ferma al 44 per cento;
il tasso di povertà è al 52 per cento (dati ISPI): quasi due bambini su tre sotto i 14 anni vivono in condizioni di povertà, ma il Governo ha comunque ridotto le risorse destinate all'infanzia. Sono stati mantenuti alcuni trasferimenti, come l'assegno universale per l'infanzia e l'assegno alimentare, che ricevono le famiglie a basso reddito con bambini a carico;
quanto ai crimini del periodo della dittatura militare, propende per la negazione della verità storica;
Milei è un antiabortista e ha manifestato più volte scetticismo verso le politiche anti-discriminatorie verso la comunità LGBTQ;
nella visita di Stato svolta in Argentina il 20 novembre 2024, il Presidente del Consiglio dei Ministri Meloni ha dichiarato la sua affinità politica con Milei e una comunanza d'intenti. Si è fatta ritrarre in fotografia con un modellino di Milei con la motosega imbracciata –:
se condividano la politica radicalizzata di estrema destra del Presidente argentino Milei e se intendano basare i rapporti bilaterali tra i due Paesi su tale condivisione;
se ritengano percorribili, anche in Italia, le politiche estremistiche di «macelleria sociale» e di aumento della povertà in favore di una competitività che avvantaggia solo le classi più abbienti;
se intendano proseguire in Italia le politiche di drastici tagli alla sanità pubblica – già avviate con la manovra di finanza pubblica per il 2025 – sul modello attuato da Milei in Argentina;
se abbiano un programma di drastici licenziamenti nelle pubbliche amministrazioni in Italia, come sta avvenendo in Argentina.