“Ancora una volta, il governo volta le spalle e ignora il mondo dell’arte. Galleristi e collezionisti chiedono da tempo un adeguamento dell’Iva agli standard europei per dare respiro al settore, ma il Dl Cultura ignora totalmente questa necessità. Le proteste ad Arte Fiera Bologna sono la conferma del forte disappunto di tutti gli operatori di un settore strategico del nostro sistema culturale che l’esecutivo considera irrilevante. Il ministro Giuli non riesce ad offrire risposte concrete: la sua azione è costantemente commissariata da Giorgetti. Nel frattempo, il mercato italiano perde competitività e rischia di essere tagliato fuori dalla scena internazionale”.
Così la capogruppo democratica nella commissione Cultura della Camera, Irene Manzi, commenta la forte protesta delle gallerie presenti a Arte Fiera di Bologna contro il governo per l’Iva dove i padiglioni sono inondati di fischi.