Legalizzare il settore per impedire infiltrazioni della malavita
“Stiamo aprendo una nuova èra in materia di gioco d’azzardo. Esprimiamo apprezzamento per il lavoro fatto fin qui dal governo sia con la legge di stabilità che con le delega fiscale”. Lo ha detto Laura Garavini, deputata del Pd, durante le dichiarazione di voto nell’aula di Montecitorio sulle mozioni in materia di contrasto del gioco d’azzardo.
“Il gioco d’azzardo - ha proseguito Garavini - è cresciuto in modo spropositato: da 15 miliardi a 90 dal 2006 al 2013. È perciò evidente che allo Stato non convenga sostenere il gioco perché se mediamente le entrate annuali sono 8 miliardi, la cura di soggetti affetti da ludopatia è 5-6 miliardi l’anno. Valutiamo positivamente quanto realizzato fin qui dal governo e cioè favorire la legalizzazione del gioco d’azzardo per ovviare alle infiltrazioni malavitose, evitando censure o atteggiamenti moralistici. Apprezziamo molto quanto fatto per la tutela dei minori e per la fine del far west degli anni passati. Il governo nella legge di stabilità ha stanziato risorse importanti per la prevenzione e la cura da patologie da gioco. Sono tutti segnali convergenti che sosteniamo con convinzione. Ribadiamo la necessità di intervenire per restringere l’accesso ai minori, limitare la pubblicità e varare misure di contrasto del riciclaggio”.