“L'approvazione alla Camera del decreto sul sistema bancario e gli investimenti porta in sé provvedimenti importanti per l'economia e il sistema produttivo. Con le misure che riguardano il sistema cassa depositi e prestiti e la controllata SACE, e la possibilità di operare direttamente sul credito all'esportazione e all'internazionalizzazione delle imprese, si darà maggiore competitività al nostro export”. Lo dichiara il deputato del Pd, Gianluca Benamati.
“Le significative modifiche apportate nel corso della discussione tendono a meglio definire le fattispecie di PMI innovative e a fornire ulteriori misure di sburocratizzazione e di vantaggio competitivo – aggiunge il deputato. Un punto importante questo, assieme all' estensione di un ulteriore anno (da 4 diventano 5) dell'orizzonte di lavoro delle "start-up" innovative, per creare un ecosistema favorevole alla nascita e alla crescita di PMI caratterizzate da innovazione, ricerca e sviluppo tecnologico”.
“La società per il "turnaround" istituita all’articolo 7 del decreto contribuisce all’ampliamento della possibile base di investitori privati. L’approvazione di misure per far si che l'operatività della Sabatini bis non sia limitata alla disponibilità del plafond istituito presso Cassa depositi e prestiti fanno di questo provvedimento uno strumento efficace per assistere ed incentivare la ripresa del nostro paese”, conclude Benamati.