Accolto odg su air gun, controlli fino a eventuale divieto
“Ora tempi certi per l’approvazione definitiva della legge sui reati ambientali, attesa da decenni in ogni regione italiana e che darà alle forze dell’ordine e alla magistratura gli strumenti necessari di accertamento e repressione di crimini gravi come il disastro ambientale, l’inquinamento ambientale, l’impedimento al controllo, il traffico e l’abbandono di materiali ad alta radioattività”. Lo chiede la democratica Stella Bianchi dopo il nuovo passaggio della legge al Senato per il via libera definitivo.
“Abbiamo eliminato dal testo una norma introdotta inopinatamente in Senato che puniva come reato una delle tecniche utilizzate per la ricerca di idrocarburi in mare, quella nota come air gun. Lo abbiamo fatto nella consapevolezza che siano comunque necessarie verifiche approfondite e monitoraggi attenti sugli impatti ambientali di questa tecnica particolarmente invasiva che ha, secondo numerosi studi, impatti potenzialmente molto dannosi sulla fauna marina e quindi sulla biodiversità essenziale all’equilibrio dell’ambiente nel quale viviamo e su attività economiche importanti come la pesca. Il governo ha accolto un ordine del giorno del Partito democratico, a mia prima firma, con l’impegno a procedere, qualora si rendesse necessario, ad una razionalizzazione e normazione del suo utilizzo ed eventualmente al divieto della tecnica dell’air gun”.