Presidente, le sono veramente grato di avermi dato la parola.
Cari colleghi, sabato scorso, il 3 luglio è scomparso all'età di 67 anni, Giuseppe Bortolussi. La scomparsa di Giuseppe Bortolussi, segretario della CGIA di Mestre, priva tutti noi di un riferimento che per lunghi anni ha saputo tracciare il punto esatto in cui di volta in volta, di momento in momento, si trovava il nostro paese lungo la rotta del proprio cambiamento. Era un profondo conoscitore, un autorevole osservatore delle dinamiche socioeconomiche del nordest e fino al suo ultimo istante, nonostante la malattia, ha speso ogni energia per l'attività di studio, di ricerca, mostrando fino in fondo quella ostinata concretezza, tipica dell'uomo di campagna come amava definirsi. Sempre dalla sua determinazione, densa di fulminee intuizioni, era nata 20 anni fa una creatura, il centro studi della CGIA, che è diventata una istituzione economica nazionale, che ha fornito in modo incessante dati approfonditi ed istantanee illuminanti sull'evoluzione dell'Italia che lavora, che produce, che risparmia, che paga le tasse.
Nella sua esperienza c'era stato anche lo spazio per l'impegno civico e politico tra il 2005 e il 2010, in qualità di assessore comunale a Venezia con Massimo Cacciari ed in seguito come candidato presidente e consigliere del Veneto. Alla sua famiglia va il nostro cordoglio. Il Veneto, il Nordest, il nostro paese perdono una grande personalità. Credo che sarà compito di tutti noi non trascurare il suo patrimonio di idee e di studi lasciatoci nel corso di tutti questi anni.
Data:
Martedì, 7 Luglio, 2015
Nome:
Andrea Giorgis