La vice presidente della Camera: saranno i fatti a dimostrare che migliorerà per studenti e famiglie
“La riforma della scuola ora è legge dello Stato: il Parlamento ha discusso a lungo, il confronto è stato complesso e a tratti aspri, anche eccessivamente. Ci sono state critiche e proteste, alcune comprensibili, altre decisamente meno giustificabili. Tuttavia ora tutto questo è alle nostre spalle mentre avanti a noi c'è la possibilità straordinaria di investire nuove risorse nella scuola italiana, assumendo centomila insegnanti delle Gae, preparando il terreno per il concorso riservato ai docenti abilitati, rilanciando l'autonomia e responsabilizzando tutti, a cominciare dai dirigenti scolastici”.
La vice presidente della Camera, Marina Sereni commenta così il voto di Montecitorio che dà l’ok definitivo alla riforma della scuola.
“Per far funzionare la riforma ora servono molti adempimenti che devono essere predisposti in tempi stretti e con la collaborazione di tutti i livelli decisionali. Saranno i fatti a dimostrare che con questa riforma studenti, insegnanti e famiglie avranno una scuola migliore e più opportunità. Una sfida per tutti che non possiamo mancare”.