“Dobbiamo ringraziare il Presidente della Repubblica per la lucidità e la profondità delle sue parole per le celebrazioni dei Trattati di Roma. Come ha detto Sergio Mattarella, “Fatti gli Europei bisogna fare l’Europa”. L’impegno ad andare avanti nel processo di integrazione per costruire un’unione politica deve essere al primo punto degli impegni del Pd e del nostro paese. Povertà, disoccupazione, disuguaglianze potranno essere combattuti fino in fondo solo con un nuovo pilastro europeo: il pilastro sociale.” E’ quanto dichiara la vicecapogruppo dei deputati dem, Chiara Gribaudo. “L’Unione scossa dai populismi e attaccata nei suoi valori dagli attori mondiali può resistere solo con una maggiore coesione interna. Oggi la legittimazione non può venire semplicemente dalla pace e dall’apertura dei mercati, come 60 anni fa: serve un’Europa che incontri i bisogni dei cittadini con uno stato sociale comune, che sia democratica a tutti i livelli, che sia vicina ai più deboli. Il Presidente Mattarella, ricordando le parole di Luigi Einaudi, ha dato un grande monito a chi oggi vorrebbe alzare muri in mezzo a noi: la scelta è tra la frantumazione e l’irrilevanza di ciascuno, contro un processo di unificazione federale e democratico, con uguaglianza di diritti e doveri per tutti gli Stati. Quella necessaria rinuncia di sovranità che da 70 anni si predica, ma che rimane un passo incompiuto per gli Stati Uniti d’Europa, deve essere la nostra missione per il presente e per il futuro di tutti gli europei”, conclude Gribaudo.