“È vergognoso come questo governo e questa maggioranza demoliscano tutte le norme antimafia approvate nella scorsa legislatura. Oggi hanno continuato abbattendo la legge che colpisce il voto di scambio politico-mafioso. Una legge che funzionava, promossa e condivisa da tutto il mondo che lotta contro le mafie, per introdurre un pasticcio che non passerà il vaglio Costituzionale, perché equipara pene a reati diversi (416 bis, delitto di associazione a delinquere di stampo mafioso e 416 ter, voto di scambio politico-mafioso). Il risultato sarà impedire l’applicazione di una legge che era efficace. Qualche tempo fa avevano cambiato la riforma del Codice antimafia e dei beni confiscati, col rischio di permettere alle mafie di rientrare in possesso, con prestanome, dei beni sequestrati. Per l’ennesima volta, dopo l’affossamento del nuovo ordinamento penitenziario e la legge sulla legittima difesa, Cinque Stelle e Salvini colpiscono il Paese e i grilli i vendono l’anima”.
Così il deputato Dem, Walter Verini, dopo l’approvazione alla Camera del provvedimento e a commento delle parole del sottosegretario Di Stefano (M5s) che accusa incredibilmente il Pd di lavorare a un nuovo Nazareno.