23/11/2023 - 10:50

“Invece di festeggiare per la vittoria di Wilders, Salvini Meloni&Co dovrebbero mettersi a lavorare seriamente per impiegare presto e bene gli aiuti europei del PNRR. Da oggi ci saranno ancora meno governi in Europa disponibili a tollerare ritardi e sciatterie dall’Italia”. Lo scrive su X Lia Quartapelle, vicepresidente Pd della commissione Esteri di Montecitorio, commentando una foto di Wilders che tiene in mano un cartello con scritto “neanche un centesimo all’Italia”.

23/11/2023 - 10:28

Oggi, giovedì 23 novembre, si svolgerà alla Camera dei deputati l’evento “Il Rosso e il Verde per il futuro dell’Europa: Italia e Germania tra occupazione e transizione verde” organizzato su impulso della Fondazione tedesca Friedrich Ebert Stiftung, d’intesa con la Vice Presidente Anna Ascani e i presidenti dei gruppi PD Chiara Braga, Francesco Boccia e Brando Benifei. L’incontro è previsto a partire dalle ore 16.30 presso la Sala del Mappamondo di Montecitorio. Esperti e rappresentanti politici dei due Paesi si confronteranno sul ruolo della transizione verde e sul suo impatto sul mondo del lavoro in Italia e Germania. I saluti istituzionali saranno affidati alla vicepresidente della Camera Anna Ascani, al Direttore della Fondazione Ebert in Italia Tobias Mörschel, alla Presidente del gruppo dei deputati PD-IDB Chiara Braga, al Capodelegazione PD al Parlamento europeo Brando Benifei e al Presidente del gruppo dei senatori PD-IDP Francesco Boccia. Parteciperanno alla discussione i seguenti esperti: il politico tedesco Bengt Bergt, l’AD per l'inclusione e leadership di C40 Cities Caterina Sarfatti, il policy advisor della Fondazione Ebert a Bruxelles Stephan Thalhofer, la rappresentante della Direzione IG-Metall Simone Ebel-Schmid, il Professore di diritto del lavoro presso l’università Cattolica Michele Faioli. Introduce i lavori il Direttore scientifico di Asvis Enrico Giovannini e coordina i lavori la corrispondente Rai a Berlino Barbara Gruden. Le conclusioni sono affidate alla segretaria PD, Elly Schlein. Per accrediti: segreteria.braga@camera.it.

22/11/2023 - 20:13

"La pausa umanitaria concordata tra il governo di Israele e Hamas, insieme al rilascio di cinquanta ostaggi, è finalmente una buona notizia, dopo settimane di distruzione, sofferenze e vittime civili.
E' importante, ora, che la pausa venga rispettata da entrambe le parti, che consenta l'ingresso di aiuti consistenti per la popolazione di Gaza e che rappresenti un primo passo verso la fine delle ostilità, il cessate il fuoco e l'inizio di un processo di pace, secondo quanto deliberato dall'Onu già da tempo: fine dell'occupazione israeliana dei territori della Cisgiordania, nascita di uno Stato di Palestina che possa convivere in pace e sicurezza con lo Stato d'Israele.
Non c'è altra via che questa per porre fine a decenni di ingiustizie e di violenze". Lo dichiara Laura Boldrini deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

22/11/2023 - 19:35

Il voto di oggi al Parlamento europeo sul regolamento imballaggi è un segnale importante sia per la difesa dell’ambiente che per la tutela del tessuto produttivo italiano. Il lavoro del Pd e in particolare della nostra europarlamentare Patrizia Toia si è rivelato prezioso nell’individuare soluzioni sostenibili che tenessero insieme l’obiettivo della riduzione dei rifiuti con un approccio pragmatico volto alla valorizzazione delle filiere del riciclo che rappresentano un’eccellenza del nostro Paese.

Così Vinicio Peluffo, capogruppo Pd in commissione Attività produttive della Camera.

22/11/2023 - 18:43

“La spiegazione del Ministro Lollobrigida trasuda tutta l’arroganza che l’ha portato a ordinare di fermare il suo treno in ritardo. Ora ci dice anche che non c’è nessuno scandalo perché secondo lui è un servizio fruibile a tutti i cittadini. Per tutti i cittadini che sono Ministri del Governo Meloni?”.

Lo dichiara il deputato democratico Andrea Casu.

22/11/2023 - 18:41

Dichiarazione di Toni Ricciardi, vicepresidente del gruppo Pd alla Camera

“E meno male che questo governo era pronto! Eravate sì pronti ma a fare video davanti alle pompe di benzina e anziché togliere le accise  avete dato , se va bene,  un pieno a malapena . Per non parlare della social card: 300 euro, nemmeno una spesa mensile per una famiglia di 4 persone. Però intervenite sul fisco, cancellate aliquote, aiutate sempre i soliti noti, ma per il caro vita, per il depauperamento del potere d’acquisto, pronti non lo siete stati e neanche lo sarete domani “. Così il vicepresidente del gruppo Pd alla Camera Toni Ricciardi nella dichiarazione di voto contrario sulla fiducia al decreto in materia di proroga  dei versamenti fiscali.
“Adesso  - ha proseguito Ricciardi- questa maggioranza si sta vantando dei risultati sul rating: la tripla BBB? Ma andate a dirlo agli  italiani che siamo sul precipizio e che oltre quello i nostri titoli diventeranno spazzatura. E come se non bastasse, sulla manovra l’Europa vi ha rimandati, come gli studenti impreparati, a giugno”. Per l’esponente del Pd “ora inizierà il susseguirsi di dichiarazioni contro l’Europa, che non ha fatto altro che sottolineare come vi stiate apprestando a fare una manovra in deficit, cosa sulla quale si potrebbe anche ragionare, solo però nel caso dovesse prevedere  interventi strutturali per la crescita. Invece questa manovra e questi provvedimenti incideranno per non più dello 0,2% sulla crescita stessa, un capolavoro”.  Per Ricciardi “questo governo non ha una visione, non sa su quali settori investire e non ha idea di come cambiare strategia per una crescita effettiva”. “E come se non bastasse – ha concluso -  nei prossimi giorni arriveranno tutta una serie di collegati alla delega fiscale che non faranno altro che smantellare diritti: dai rimpatriati finanche al sistema dei frontalieri che vi accingente a distruggere.”

22/11/2023 - 17:28

“Chiediamo un’informativa urgente del ministro Salvini sulla fermata del treno Frecciarossa alla stazione di Ciampino per far scendere il ministro Lollobrigida e altre persone del suo staff. Vogliamo sapere se quanto riportato dalla stampa corrisponde al vero e, nel caso, chi ha dato l’ordine di stop al macchinista e chi da quel treno è sceso. Se così fosse, Il ministro non si sarebbe certo comportato quindi con disciplina e onore, ma in modo indegno e arrogante. I politici invece dovrebbero avere un comportamento in linea con l’etica pubblica. I cittadini italiani devono sapere come sono andate le cose”. Lo ha chiesto in aula alla Camera in apertura dei lavori il deputato democratico Anthony Barbagallo, capogruppo in commissione Trasporti.

22/11/2023 - 17:18

“Ci sono molti modi per un uomo di non accettare l’autonomia di una donna. Dalle piccole cose quotidiane fino all’estremo della violenza o all’omicidio. Sono piani incommensurabilmente differenti, ma la radice è la stessa. È in questo senso che la violenza contro le donne di alcuni uomini riguarda tutti gli uomini e i loro comportamenti. La radice è la difficoltà o il rifiuto di riconoscere ‘l’altra’ come differente da sé e soggettività libera e autonoma. Non è un caso che proprio il pensiero femminista ci sproni da anni ad affrontare il valore delle differenze. Ciò che è differente da sé è ‘altro e ha pari dignità’. E visto che il mondo non è pensato su un pensiero neutro, ma maschile, l’oppressione della donna ha come fondamento il non riconoscimento di questa identità. Accade nei modelli di organizzazione del tempo, del lavoro, dei salari, dei servizi sociali. (…) Molti uomini vivono i passi in avanti compiuti in questi anni non come libertà ma come disagio personale e collettivo e anche per questo esplode la violenza. L’unica cosa da fare è, ripeto, quindi non fermarsi, non tornare indietro come qualcuno prova a fare. Bisogna casomai moltiplicare l’impegno e continuare a cambiare”.

Così Nicola Zingaretti, deputato democratico e presidente della Fondazione Pd, in un commento pubblicato sull’HuffingtonPost.

 

22/11/2023 - 17:03

Da oggi c’è una legge che inasprisce le pene contro i femminicidi. Un passo in avanti importante per una battaglia difficile e che non finisce qui. Abbiamo lavorato per migliorare il testo collaborando con la maggioranza. Ora questa disponibilità ci consenta di dare corso agli impegni per la formazione degli operatori e la rapida calendarizzazione delle proposte di legge per rafforzare le politiche di prevenzione. Serve uno scatto in avanti coraggioso per introdurre l’educazione all’affettività e alla sessualità e al rispetto delle differenze di genere in tutte le scuole, stanziando le risorse adeguate. Lo dobbiamo a Giulia Cecchettin, a sua sorella Elena e a tutte le donne vittime di violenza: dobbiamo combattere alla radice una cultura del patriarcato ancora così diffusa nella società.

Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

22/11/2023 - 17:02

Uomini, serve dire “basta, tocca a noi”. Sì, proprio così. Tocca a noi, a tutti noi. Elena, la sorella di Giulia, nella tragedia ha avuto il coraggio di usare le parole giuste per darci una grande opportunità: passare dalla mera solidarietà alla lotta. E non solamente contro la violenza maschile sulle donne. Ma contro il patriarcato che la determina. Tocca a noi, a tutti noi. Questo è lo scarto necessario da fare. Tocca a noi perché non basta combattere i violenti, ma capire fino in fondo quale sistema determina quella violenza. E quel sistema si chiama patriarcato. Ed ognuno di noi, nel proprio piccolo, lo riproduce. Tocca a noi perché siamo noi a non dover aver paura ogni volta ad uscire di casa. Non siamo noi a dover aver paura se ti metti la gonna, se torni a casa solo, se ti offrono da bere e non sai se ti mettono la droga dello stupro dentro. Non devi aver paura di lasciare la tua fidanzata o moglie, non devi aver paura della ritorsione sui tuoi figli. Noi queste paure non le conosciamo quindi nella leggerezza d'animo possiamo coltivare i nostri legittimi dubbi se il punto sono gli uomini violenti o ciò che determina quella violenza. Le donne non possono.Le donne sanno che ogni giorno la persona che hanno accanto, quella che fino a ieri era il padre premuroso e gentile, il marito amorevole, il collega educato, il vicino a modo, si può trasformare e diventare aguzzino e omicida. Le donne il nemico lo sanno riconoscere e si chiama uomo figlio sano del patriarcato. Sano, cioè che non dà segni di violenza fino a che non uccide. Ognuno di noi lo è in quanto uomo cresciuto in questa società: la società del possesso e del dominio di un genere sull’altro. Facciamoci i conti, soprattutto quando lo riproduciamo, più o meno inconsapevolmente, con una battuta sessista o lasciando passare un messaggio sbagliato di un amico, o comportandoci in modo verbalmente violento, giudicando come si veste la nostra compagna o come si comporta. La repressione non basta. Serve la prevenzione. E la prevenzione passa da uomini che lottano per cambiare il modello in cui siamo nati e cresciuti. E quel modello si chiama patriarcato.

Lo scrive sui social Marco Furfaro, deputato e componente della segreteria nazionale del Partito Democratico.

22/11/2023 - 16:27

Domani, giovedì 23 novembre, si svolgerà alla Camera dei deputati l’evento “Il Rosso e il Verde per il futuro dell’Europa: Italia e Germania tra occupazione e transizione verde” organizzato su impulso della Fondazione tedesca Friedrich Ebert Stiftung, d’intesa con la Vice Presidente Anna Ascani e i presidenti dei gruppi PD Chiara Braga, Francesco Boccia e Brando Benifei. L’incontro è previsto a partire dalle ore 16.30 presso la Sala del Mappamondo di Montecitorio. Esperti e rappresentanti politici dei due Paesi si confronteranno sul ruolo della transizione verde e sul suo impatto sul mondo del lavoro in Italia e Germania. I saluti istituzionali saranno affidati alla vicepresidente della Camera Anna Ascani, al Direttore della Fondazione Ebert in Italia Tobias Mörschel, alla Presidente del gruppo dei deputati PD-IDB Chiara Braga, al Capodelegazione PD al Parlamento europeo Brando Benifei e al Presidente del gruppo dei senatori PD-IDP Francesco Boccia. Parteciperanno alla discussione i seguenti esperti: il politico tedesco Bengt Bergt, l’AD per l'inclusione e leadership di C40 Cities Caterina Sarfatti, il policy advisor della Fondazione Ebert a Bruxelles Stephan Thalhofer, la rappresentante della Direzione IG-Metall Simone Ebel-Schmid, il Professore di diritto del lavoro presso l’università Cattolica Michele Faioli. Introduce i lavori il Direttore scientifico di Asvis Enrico Giovannini e coordina i lavori la corrispondente Rai a Berlino Barbara Gruden. Le conclusioni sono affidate alla segretaria PD, Elly Schlein. Per accrediti: segreteria.braga@camera.it.

22/11/2023 - 15:49

“Il via libera dell’Europa al decreto sulle rinnovabili, dopo mesi di ritardi del Governo Meloni, sblocca una situazione che si trascinava da troppo tempo e che ha limitato fino ad oggi nel nostro paese la diffusione di autoconsumo di energia da fonti rinnovabili. Attendiamo adesso di conoscere nel dettaglio il provvedimento per verificare se siano state recepite le indicazioni delle imprese e dei consumatori e se siano realmente presenti misure efficaci ed incentivi adeguati per un settore dalle enormi potenzialità per il fabbisogno energetico nazionale”. Così Simona Bonafè, vice presidente vicaria dei deputati del Partito Democratico e Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente.

22/11/2023 - 14:59

"Oggi il Senato approverà definitivamente la legge contro la violenza di genere, ora però abbiamo bisogno di affrontare il problema all'origine, ovvero costruire un sistema educativo che estirpi il patriarcato dalla nostra cultura".

Lo ha detto la deputata Pd Michela Di Biase, componente della commissione Giustizia, intervenendo all'iniziativa sulla violenza di genere organizzata dalla Procura della Repubblica di Velletri.

"La legge sarà approvata all'unanimità grazie al lavoro di proposta del Partito Democratico costruito con gli emendamenti in commissione. Ma c'è un problema - ha aggiunto Di Biase - su cui dobbiamo metterci subito al lavoro: serve investire risorse sulla formazione del personale che fronteggia i casi di violenza, che non sono previste dalla legge, e soprattutto serve l'impegno corale del Parlamento per costruire una iniziativa legislativa forte sull'educazione affettiva e sessuale nelle scuole".

22/11/2023 - 14:58

“Voglio davvero complimentarmi con il ministro Lollobrigida! Perché dopo aver rivendicato con forza in Parlamento il rispetto delle istituzioni, in forza del suo ruolo di ministro, impone ad un treno di fermarsi in una stazione non prevista, come se stesse viaggiando su un taxi privato. Una modalità di comportamento dalla quale traspare l’arroganza del potere degna del peggior Marchese del Grillo. I complimenti vanno pertanto a chi come lui e altri suoi colleghi di governo ogni giorno contribuisce ad allargare sempre di più il distacco dei cittadini dalla politica e dalle istituzioni”.

Lo dichiara Stefano Vaccari, capogruppo Pd della commissione Agricoltura e segretario di Presidenza della Camera.

22/11/2023 - 14:57

"Lollobrigida ha messo a rischio la sicurezza dei viaggiatori. Chi ha consentito quella fermata deve risponderne. Un ministro non è un’autorità ma, come dice la parola stessa, un servitore. Assurdo non vi sia censura da parte del Presidente del Consiglio. Penosa rappresentazione della classe di governo”. Così in una nota il deputato Pd, Roberto Morassut.

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