13/08/2023 - 09:48

“Ieri, nella sezione femminile del carcere di Torino, una donna si è lasciata morire di fame e di sete e un’altra si è impiccata nella propria cella. Giunge ora la notizia di un altro detenuto che si sarebbe ucciso nel carcere di Rossano, in Calabria. Sono oltre 40 le detenute e i detenuti che si sono tolti la vita in carcere dall’inizio di quest’anno. È un dato che rinnega il valore del dettato costituzionale e in particolare dell’articolo 27 della Carta. La condizione della popolazione detenuta è spaventosa, e assai difficile quella di chi nelle carceri lavora. Ma al governo Meloni e al ministro Nordio, al di là delle visite di circostanza, tutto questo non interessa. Anzi, la loro logica è ‘tutti in galera e buttiamo la chiave’. Da quando si sono insediati, di fronte a qualunque fenomeno sociale problematico la risposta è stata sempre la stessa: istituire nuovi reati e aumentare le pene di quelli già esistenti. Alla faccia del garantismo”.

Lo dichiara Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico e Presidente del Comitato Permanente della Camera sui Diritti umani nel mondo.

“Nella legge di bilancio - aggiunge - hanno bocciato gli emendamenti del Pd per rimediare ai tagli fatti alle risorse destinate al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria e al Fondo per l’Edilizia e l’Architettura carceraria. Nordio ha perfino bocciato la proposta del Pd di erogare incentivi per psichiatri, psicologi e personale sanitario che opera nelle carceri. Servirebbe una svolta per ridurre il sovraffollamento attraverso misure alternative alla detenzione, per aumentare il personale negli istituti di pena e soprattutto gli educatori, che sono figure centrali per il processo di recupero dei detenuti e per consentire loro di godere dei benefici previsti per legge. Una richiesta fatta dalla gran parte di chi è privato della libertà è la possibilità di lavorare in carcere o fuori, ma anche in questo caso ci sono poche possibilità. Una svolta così però - conclude - questo governo non è in grado di farla, perché è esso stesso prigioniero di un’ideologia autoritaria e giustizialista”.

13/08/2023 - 09:47

"Il tempo delle promesse è scaduto. Mentre il ministro Nordio annuncia da mesi impegno sulle carceri e strumenti per pene alternative la destra taglia i fondi per l'amministrazione penitenziaria. I suicidi in carcere sono tantissimi: devono arrivare risposte urgenti che però per ora nemmeno si intravedono": è quanto dichiara Federico Gianassi, capogruppo Pd in Commissione Giustizia di Montecitorio.

"In questi mesi abbiamo più volte sollecitato il governo a intervenire. Lo abbiamo fatto con la proposta di reintegrare le risorse al dipartimento dell’amministrazione penitenziaria che erano state tagliate in legge di bilancio, abbiamo proposto investimenti su psichiatri, psicologi e personale sanitario in carcere, abbiamo richiesto fondi per edilizia penitenziaria. Tutte proposte di buon senso che sono state però sempre respinte. Anche quando siamo riusciti a ottenere un risultato con un fondo, seppur modesto, destinato a progetti per il reinserimento dei detenuti dopo otto mesi dall’approvazione del bilancio non ci risulta che quelle risorse siano state messe a terra. Non è più il tempo delle parole ma dei fatti": conclude Federico Gianassi.
 

13/08/2023 - 09:45

"La Premier, evidentemente sicura del consenso elettorale, sta umiliando cittadini ed imprese di territori colpiti dalle alluvioni che aspettano da mesi risorse dopo le promesse di ristori immediati al 100 per cento dei danni. La presidente del Consiglio si goda le sue meritate vacanze ma eviti di dare lezioni a chi ha perso tutto e sta cercando di ripartire tra mille difficoltà": è quanto dichiara Marco Simiani, capogruppo Pd in Commissione Ambiente di Montecitorio, sulla lettera di Giorgia Meloni al Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini.

13/08/2023 - 09:44

"L'eccidio di Sant'Anna di Stazzema fu un atto terroristico di inaudita ferocia nei confronti della popolazione inerme e di bambini innocenti. È il simbolo della follia e della vigliaccheria del regime nazifascista. Ancora una volta colpisce il silenzio sulla vicenda della Premier Meloni che dimentica una delle stragi piu’ sanguinose, dove delle vittime, innocenti, furono trucidate senza alcuna colpa": è quanto dichiara Marco Simiani, deputato Pd.

13/08/2023 - 09:43

“Non bastano i suoi pretoriani ora è la presidente Meloni che tenta di ribaltare la realtà sui mancati aiuti alle zone alluvionate della Romagna. La musica è sempre la stessa. Annunciare l'erogazione di cifre che però non sono mai arrivate in Romagna. I soldi, ove mai vi fossero, e cominciamo a dubitarne visto che il governo ricorrerà vergognosamente anche alle lotterie per fare cassa e trovarne altri, sono a Palazzo Chigi e il commissario Figliuolo, tantomeno il sub commissario Bonaccini, non hanno ancora ricevuto comunicazioni per poter cominciare a distruibire le risorse necessarie per la ricostruzione. Che poi la presidente Meloni si permetta di richiamare il presidente Bonaccini ad occuparsi di più del ruolo a lui assegnato assume il valore della burletta ferragostana. Anzi se vuole davvero imparare qualcosa la presidente Meloni dovrebbe studiare di più le carte legate alla ricostruzione post sisma 2012 per avere finalmente cognizione di come si dovrebbe operare bene e con celerità, come riconosciuto anche dal Presidente Mattarella, anziché lasciarsi andare a sciocche polemiche. Un consiglio non richiesto alla Meloni: anziché scrivere lettere tiri fuori con urgenza i soldi per famiglie ed imprese. Noi continueremo a chiederli tutti i giorni, senza alcuna remora”.

Lo dichiara il deputato Pd Stefano Vaccari, Segretario di Presidenza della Camera.

13/08/2023 - 09:42

“I cittadini dell'Emilia Romagna meritano risposte vere da Giorgia Meloni. Invece di rivendicare risultati che evidentemente non ci sono, incontri subito la Regione e i sindaci. E finalmente il governo faccia la sua parte per la ricostruzione e per sostenere cittadini e imprese”.

Lo ha scritto su Twitter, Andrea De Maria deputato Pd.

13/08/2023 - 09:41

“Dopo il vertice di ieri a Palazzo Chigi ci domandiamo se l’Italia ha ancora una ministra del Lavoro. Se tutto viene demandato al Cnel, istituzione prestigiosa e guidata da una personalità autorevole, di cosa continuerà a occuparsi la Calderone? Soltanto di nomine di sottogoverno? E’ chiaro che questa destituzione sul campo rischia di diventare l’alibi per sostituire la centralità del Parlamento, se non per avallare l’idea di una terza camera. La proposta sul salario minimo è quella in discussione alla Camera dei Deputati ed è l’unica in campo da cui partire. Anche perché sarà rafforzata dalle tantissime firme che raccoglieremo nei prossimi giorni e nelle prossime settimane”.

Lo dichiarano i deputati democratici della commissione Lavoro della Camera, Arturo Scotto, Emiliano Fossi, Chiara Gribaudo, Mauro Laus e Marco Sarracino.

13/08/2023 - 09:40

“A Sant’Anna di Stazzema ci sono le radici della nostra storia e del nostro essere comunità. Fu una strage nazifascista che sterminò vite innocenti, per punire chi combatteva per la libertà e la democrazia”.

Lo ha scritto su Twitter Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

13/08/2023 - 09:39

“I suicidi di due detenute a poche ore di distanza nello stesso carcere sono un fallimento tragico delle istituzioni, macigni sulle nostre coscienze. Oltre 40 persone in detenzione si sono tolte la vita nel 2023, questo dato conferma che l’art. 27 della Carta è costantemente violato”.

Lo scrive su Twitter il deputato Alessandro Zan, responsabile Diritti della segreteria nazionale del Partito Democratico.

13/08/2023 - 09:38

Musumeci soffre di evidenti nostalgie

Stamattina, il segretario regionale del Pd Sicilia, il deputato Anthony Barbagallo, accompagnato dalla segretaria della federazione di Catania, Maria Grazia Leone, e da una delegazione del circolo locale ha reso omaggio, nell'ottantesimo della strage di Castiglione di Sicilia, alla lapide che ricorda i 16 civili uccisi dalla rappresaglia nazista della divisione Goering. La strage di Castiglione di Sicilia, avvenuta il 12 agosto 1943, fu il primo eccidio commesso dalla Wehrmacht nel territorio italiano poche settimane dopo lo sbarco alleato.
> “Anche quest’anno - dichiara Anthony Barbagallo - abbiamo voluto ricordare le vittime della ferocia nazifascista, deponendo un fiore rosso alla lapide eretta in loro onore. Per non dimenticare una strage per la quale il 16 settembre del 2002 la cittadina etnea è stata insignita della medaglia al valor civile conferita dal Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, con questa motivazione: ‘Nel corso dell'ultimo conflitto mondiale fu teatro di una feroce rappresaglia tedesca che provocò la morte di sedici civili ed il saccheggio di numerose abitazioni. 12 agosto 1943 - Castiglione di Sicilia’.
> “Gli stessi nazisti - aggiunge il deputato democratico - che, secondo quanto tiene a ricordare il ministro Musumeci, nel suo libro di storia presunta e nostalgia evidente, erano oggetto di ammirazione da parte del popolo Siciliano ‘per la scrupolosa organizzazione e il contengono disciplinato’. Memoria di sangue di fuoco e martirio - conclude Anthony Barbagallo - come a Stazzema e a Marzabotto l'anno dopo, la furia delle iene naziste contro la popolazione inerme: a noi il dovere di tenere viva la memoria e il ricordo”.

13/08/2023 - 09:37

“La ministra Calderone ha risposto positivamente alla nostra richiesta: anche per la formazione di lavoratori che beneficiano della nuova tipologia di ammortizzatore sociale recentemente introdotta, la 'cassa integrazione guadagni in deroga per eccezionali cause di crisi aziendale e riorganizzazione', come appunto gli ex Gkn, sarà possibile utilizzare le risorse del Pnrr": è quanto dichiara una nota congiunta del deputato e segretario Pd della Toscana, Emiliano Fossi, e dell’assessora regionale della Toscana alla formazione professionale e al lavoro, Alessandra Nardini, che nei giorni scorsi avevano promosso rispettivamente una interrogazione parlamentare e una lettera, destinati entrambi alla ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali.

"Nel confronto con lavoratori e istituzioni locali, nei giorni scorsi era emersa, a fronte di concrete prospettive occupazionali, la necessità di mettere a disposizione di questi lavoratori percorsi formativi di aggiornamento e riqualificazione. Ci siamo sempre impegnati, fin dall'inizio di questa vertenza, nel garantire ai lavoratori il massimo e migliore supporto e continueremo a farlo. Per questo negli scorsi giorni ci siamo prontamente attivati in due direzioni, quella nazionale e quella regionale, per consentire loro di poter accedere ai percorsi di formazione che abbiamo a disposizione ma che finora non li vedevano compresi tra i possibili beneficiari": concludono.

11/08/2023 - 16:39

“In Lombardia se vuoi curarti paghi, anche al pronto soccorso. Un altro colpo durissimo al diritto alla salute per tutti, introdotto alla chetichella, senza annunci in un ospedale di Bergamo, per una cifra tutt’altro che irrisoria per una visita senza prenotazione. Se questo è il modello lombardo che si vuole ‘esportare’ nel Paese serve una forte reazione di tutte e tutti, per rafforzare il servizio sanitario nazionale e sottrarlo alla logica del profitto che aumenta le discriminazioni e colpisce soprattutto i più fragili”.

Lo dichiara la presidente del Gruppo Pd alla Camera, Chiara Braga.

11/08/2023 - 14:22

Michela Murgia è stata una donna e un’intellettuale che ha combattuto sino alla fine della sua vita. In ogni momento ha difeso le sue idee e il le sue scelte. Non ci siamo trovati sempre dalla stessa parte ma ha aperto squarci moderni su valori senza confini. Il suo impegno politico indipendentista in Sardegna è stato in parte temuto e in parte sottovalutato. Un errore. Per il senso e per il contenuto dell’iniziativa che aveva animato. Ed è anche suo lo squarcio sul mondo iniziale dei call center, di un moderno schiavismo che oggi persiste in tanti lavori “poveri” che meritano la battaglia per il salario minimo che in tanti stanno facendo. Comunque hai lasciato un segno, Michela. E che la terra ti sia lieve…

11/08/2023 - 06:20

"Michela Murgia ci ha lasciato. Sapevamo che questo momento sarebbe arrivato presto, perche' lei stessa ci aveva informato del suo stato di salute, senza nascondere niente. Cio' nonostante, sentiamo gia' un grande vuoto perche' Michela Murgia e' stata una donna unica nel panorama italiano: una scrittrice, un'intellettuale, un'artista, una voce libera, una femminista con un occhio dissacrante verso le convenzioni e le ipocrisie. Una persona interessante che amava le provocazioni e la sfida a viso aperto". A dirlo sui social e' Laura Boldrini. "Ha vissuto a modo proprio, Michela, con la sua famiglia queer, circondata da affetto. Con le scelte radicali della sua vita e anche con la sua morte, ha dimostrato intelligenza e impegno politico. Di questo e di molto altro le saremo sempre grati", conclude la deputata Pd.
 

10/08/2023 - 18:05

"Mi unisco alla decisione della Regione Emilia-Romagna, della Città Metropolitana di Bologna e delle organizzazioni sindacali di categoria di chiedere al ministero delle Imprese e del Made in Italy la convocazione urgente di un tavolo nazionale per la Perla. Il mancato pagamento degli stipendi rappresenta una scelta della proprietà inaccettabile, che mette in discussione precisi impegni assunti. È fondamentale che tutte le istituzioni agiscano in sinergia. Per difendere posti di lavoro e diritti delle lavoratrici e dei lavoratori. E per difendere un presidio produttivo di grandissimo valore per il Paese".

Così Andrea De Maria, deputato del Partito Democratico.

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