28/12/2023 - 15:43

“Durante la discussione sulla Legge di Bilancio i banchi della maggioranza sono semi vuoti”. A farlo notare è il deputato del Partito Democratico, Roberto Morassut, intervenuto nell’aula di Montecitorio.

“Questo – continua Morassut – è il rispetto che ha la destra per il Parlamento”. Il parlamentare dem ha poi attaccato duramente la finanziaria: “Una manovra senz’anima, senza visione, senza un piano per la crescita, piena di mancette elettorali: regali ai furbetti, tagli alla sanità e alle pensioni. Questa è la legge di bilancio delle tre I: ingiusta, inadeguata, inefficace. A noi, invece, basta una sola I: quella di Italia. E lavoriamo per quella”, ha concluso.

28/12/2023 - 15:35

“Prorogare per almeno tre mesi le disposizioni del Superbonus: per evitare che migliaia di imprese vadano in crisi ed oltre 300mila famiglie perdano i propri risparmi”: è quanto dichiara una nota congiunta di Marco Simiani e Ubaldo Pagano, rispettivamente capogruppo Pd in Commissione Ambiente e Bilancio di Montecitorio, annunciando sul tema un emendamento ed un ordine del giorno alla Legge di Bilancio.

“Occorre una riforma urgente dei bonus edilizi ma va anche garantita la tenuta di un settore chiave dell’economia nazionale che ha permesso di rilanciare il paese dopo la pandemia e che sarà fondamentale nei prossimi anni per attuare la direttiva Case Green europea”: concludono.

28/12/2023 - 14:22

"Siamo dentro ad una grande farsa. Questa è una manovra costruita su piedi d'argilla. La misura più importante, la riduzione del cuneo fiscale per i lavoratori dipendenti, è finanziata per un solo anno e chiedendo i soldi in prestito. Noi invece crediamo che questa sia una misura estremamente importante, che va resa strutturale e che quindi non debba essere finanziata con il debito, ma riportando un poco di equità nel nostro sistema fiscale. Interventi provvisori, riforma fiscale e taglio del cuneo fiscale sono misure precarie in questa manovra. I soldi non vanno trovati tagliando sanità, spingendola verso il privato, istruzione e pensioni future, come avete già fatto in questa manovra. Per ora questa manovra di bilancio è solo un grande bonus una tantum che vale solo per un anno. Rinascono le clausole di salvaguardia nate con voi, con il ministro Tremonti e ora le riproponete e questo avrà conseguenze forti anche sulle manovre future. La maggioranza dice continuamente 'basta bonus', ma sta facendo esattamente l'opposto. Invece di proporre misure strutturali, propone bonus e misure provvisorie, con esiti casuali. Questa legge di Bilancio è il pasticcio di un governo che naviga a vista con misure senza futuro, o perché improvvisate, o perché finanziate per soli 12 mesi. Un quadro davvero preoccupante".

28/12/2023 - 13:12

"La seconda legge di Bilancio del Governo Meloni è addirittura peggiore della prima. Una manovra iniqua che non aiuta le donne, non aiuta i giovani e non aiuta le famiglie. Nessuna prospettiva di crescita per il Paese, nessuna delle proposte elettorali (dalla flat tax all’abolizione della Fornero) messa a terra, ma una legge di bilancio di mance e mancette, senza visone di futuro. Anche sulle pensioni è stato creato un caos, inasprendo le regole e non consentendo più, soprattutto a chi ha lavori gravosi, di poter andare in pensione prima. Qualcuno potrebbe pensare 'magari non si occupano delle pensioni perché pensano ai giovani'; invece nessuna misura per le giovani generazioni, nessun aiuto sui mutui prima casa, anzi viene aumentata l’iva sui prodotti igienico-sanitari sia per le donne sia per i neonati, quindi famiglie e giovani, tassati di più e in cambio zero. Sulle donne, gli unici soldi veri destinati alle donne, soprattutto alle donne vittime di violenza, li ha messi l'opposizione, l'opposizione unita! E sulla sanità nulla è stato fatto, ma è chiaro che l’orizzonte di questo governo sembra rivolto più a guardare alla sanità privata come nelle regioni in cui governano (modello lombardo e piemontese), dove è in atto un vero e proprio smantellamento della sanità pubblica, in Piemonte, dove un bambino per avere una visita oculistica aspetta un anno. Questa è una manovra sbrigativa, iniqua, che mette in luce tutte le contraddizioni in seno alla maggioranza di destra, che ha raccontato in campagna elettorale di essere pronta, ma che ha ampiamente dimostrato di non esserlo. Ma la tragedia è che a pagarne il prezzo saranno gli italiani". Lo ha detto in Aula Chiara Gribaudo, vicepresidente del Partito democratico, intervenendo in discussione generale sulla legge di Bilancio.

27/12/2023 - 19:52

“Se oggi nella competizione con il resto del mondo non siamo soli è anche grazie a Jacques Delors: grande socialista e costruttore straordinario del progetto europeo.

Nel suo nome ora è il tempo di un altro salto nel futuro. Contro i nazionalismi che producono fragilità, conflitti, solitudini e paure battiamoci per gli Stati Uniti d'Europa.
Un’unità nel nome del progresso, della sicurezza, della pace e del lavoro. Per dare speranza alle persone”.
Lo scrive il deputato democratico Nicola Zingaretti.

27/12/2023 - 17:57

“Il ministro Giorgetti ha ammesso in modo evidente due fatti di una rilevanza politica enorme: il fallimento in Europa sul Patto di Stabilità; l’assenza del sostegno della sua maggioranza dimostrata anche dal voto sul Mes. Lui stesso ha dichiarato che il nuovo patto è un “caos totale” rispetto alla proposta originale della Commissione e ha evaso una risposta alla fondamentale domanda su quali sarebbero gli elementi che lo avrebbero reso sostenibile rispetto alla traiettoria di correzione dei conti pubblici italiani. A questo punto riteniamo inaccettabile che resti al suo posto. Ne va della credibilità del nostro Paese”. Lo ha dichiarato il capogruppo democratico in commissione Bilancio Ubaldo Pagano.

27/12/2023 - 16:43

La guerra, l’inflazione, le regole, il debito, il superbonus: Giorgetti in commissione Bilancio si attacca a tutto per cercare un alibi ad una legge di bilancio ingiusta e senza prospettive. Ma è l’insofferenza verso l’Europa che non riesce proprio a nascondere: per lui la sospensione del patto di stabilità è stata solo un’allucinazione collettiva e non un’occasione per cambiare in modo strutturale le regole verso una maggiore integrazione e solidarietà europee. Ed ora dà lezioni contro il debito e accetta il patto di stabilità dopo aver messo l’Italia nelle condizioni di non contare nulla e di far pagare al Paese a breve il prezzo di un compromesso che è passato sulla testa del governo e della Meloni.
Così in una nota Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati.

27/12/2023 - 16:29

Dichiarazione di Piero De Luca, ufficio di presidenza gruppo Pd Camera

Il Ministro #Giorgetti ammette la responsabilità di un accordo al ribasso sul #PattodiStabilità. La valutazione del @pdnetwork è chiara. Si peggiora la proposta della Commissione, danneggiando gravemente l'Italia. Il Governo mostra di non avere nessun peso e autorevolezza in #UE.

27/12/2023 - 14:43

“Chiediamo se i vertici Rai siano a conoscenza di quanto accaduto a proposito dello speciale di Rainews 24 su Messina Denaro realizzato dall’inviata Valeria Ferrante e quali iniziative intendano assumere al fine di tutelare il lavoro giornalistico della inviata Valeria Ferrante, considerata la delicatezza della questione. Vogliamo altresì esprimere la nostra più sentita solidarietà e vicinanza alla giornalista”. È quanto chiedono con un atto di sindacato ispettivo i componenti Pd della commissione parlamentare di Vigilanza sulla Rai.

“La questione in particolare - spiegano i parlamentari- riguarderebbe la diffida della legale Lorenza Guttadauro, anche nipote del boss Matteo Messina Denaro, rispetto ad una registrazione di una sua conversazione telefonica già andata in onda pochi giorni dopo l'arresto del capo mafia negando di aver dato il consenso alla messa in onda della stessa. Suddetto atteggiamento da parte dell'avvocata Guttadauro - proseguono i componenti Pd della Vigilanza - sembrerebbe aver creato imbarazzo nella testata del servizio pubblico, con il serio rischio di mortificare il lavoro della giornalista e di esporla oggettivamente a pericoli ulteriori per quel che riguarda il suo lavoro”.

27/12/2023 - 13:00

Dichiarazione di Silvio Lai, deputato Pd della Commissione Bilancio della Camera

"Secondo Meloni, Doveva essere il Governo che non ostacolava chi produce, invece con la manovra di bilancio 2024 arriva il primo conto salato per le imprese che secondo l'ISTAT vale un effetto di cassa negativo del 10,5% nel 2024 ." lo scrive sui social il deputato Dem Silvio Lai,  della commissione bilancio. "L'abolizione dell'ACE, l'agevolazione fiscale che premiava chi reinveste gli utili in azienda, consentendo di pagare meno imposte e rendere conveniente investire risorse proprie e che favoriva la crescita del dimensionamento delle imprese, ha consentito al Governo di recuperare 4,6 miliardi nel 2024 ma comporta un aggravio di imposta che non sarà compensato dalla deduzione IRES  sul costo del lavoro dei nuovi assunti che "costa" solo 1,8 miliardi. Sempre secondo ISTAT sarà una impresa su 4 ad essere colpita da questo aggravio delle imposte casuato dall'imprevista cancellazione dell'ACE. “Non solo, Per Lai, “le imprese che avranno bisogno di risorse dovranno chiederle al sistema bancario con interessi impossibili, solo parzialmente e limitatamente compensati dalla nuova Sabatini, finanziata per solo 100 milioni di euro. Tra taglio dell'ACE, nuove deduzioni e nuova Sabatini, il conto delle imprese ammonta a 2,7miliardi in meno di risorse, cui si aggiungono lo stop di industria 4.0 e la nebulosa del sostegno alle imprese del mezzogiorno con la nuova ZES che doveva sostituire il credito d'imposta Sud ma di cui non si vedrà nulla sino a Giugno 2024 quando dovrà essere definito il piano di sviluppo da una delle tante task force del ministro Fitto. A questo si aggiungono i ridimensionamenti dei bonus assunzioni e le crisi che arriveranno sulle imprese edilizie per i tagli al PNRR sui finanziamenti ai comuni e il blocco del bonus 110%. Insomma,  alla fine per le imprese non sarà un gioco a somma zero ma a perdere, al nord come al Sud: da un Governo che prometteva solo deregulation emerge l'assenza di una politica industriale, per le piccole come per grandi imprese, come dimostrano le situazioni di crisi dell'ILVA, di ITA, e gli effetti su TIM e su MPS a seguito delle decisioni del Governo.
Lo dichiara Silvio Lai, deputato PD della Commissione Bilancio della Camera

27/12/2023 - 12:49

“Oggi in audizione il ministro Giorgetti non potrà sottrarsi in audizione alle domande sul Mes e sulla riforma del patto di stabilità, temi sui quali in Europa il governo ha perso su tutta la linea. Il Ministro dell’Economia sa bene che non è possibile parlare di manovra senza toccare questi due punti fondamentali, visto che questa sarà l’ultima manovra che potremo fare in deficit e che molte misure del governo come quella sul cuneo fiscale non potranno essere riconfermate”.

Così la deputata Pd in Commissione bilancio Silvia Roggiani, intervenendo questa mattina a Radio Popolare.

26/12/2023 - 08:26

"Mi fa piacere che il pd Toscana sostenga la raccolta di AOI, l'associazione delle ONG italiane, per inviare un container di aiuti a Gaza. È una iniziativa a cui tengo molto e ho subito fatto una donazione.

A Gaza manca tutto: medicine, cibo, beni di prima necessità. E da Gaza non si può scappare. I morti hanno superato le 20mila persone e la maggior parte sono donne e bambini. Gli sfollati sono più di 1 milione e 800mila su una popolazione di 2 milioni e 200mila abitanti. Sfollati che non sanno dove andare perché nella Striscia non c'è più un luogo sicuro in cui rifugiarsi.
Ognuna e ognuno di noi può dare una mano alla popolazione ridotta allo stremo contribuendo alla campagna lanciata da AOI: invito chiunque possa a farlo". Lo dichiara Laura Boldrini, deputata PD e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel Mondo.

23/12/2023 - 14:30

Aspettiamo Giorgetti in Commissione Bilancio il 27 pomeriggio. Ci fa sapere che parlerà solo di manovra. Mi domando come potrà sottrarsi dallo spiegare al Paese le conseguenze del fallimento del suo Governo in Europa di questi giorni.

Lo ha scritto su X Chiara Braga, capogruppo Pd alla Camera dei Deputati

23/12/2023 - 09:31

Dopo l’approvazione del nuovo Patto di stabilità e crescita Ue e dopo la bocciatura in Italia alla Camera della ratifica del Mes, è necessaria una audizione urgente del ministro Giorgetti in commissione Bilancio. Lo chiedono le opposizioni con la seguente lettera al presidente della Commissione.
“Il venti dicembre scorso, dopo mesi di negoziazione, i ministri delle Finanze dell’Unione europea hanno siglato all’unanimità un accordo sulla revisione del Patto di stabilità e crescita (PSC), per la cui approvazione definitiva occorrerà aspettare il voto del Parlamento europeo, prima della fine della legislatura.

All’indomani di questo traguardo comunque rilevante, quale che sia il giudizio di merito, la Camera dei deputati, nella seduta del ventuno dicembre, con un voto dell’Assemblea ha bocciato il disegno di legge che reca l’autorizzazione alla ratifica dell’Accordo recante modifica del Trattato che istituisce il Meccanismo europeo di stabilità (MES).

Alla luce di questi significativi accadimenti, riteniamo necessaria e urgente una informativa del Ministro dell’Economia e delle Finanze, on. Giancarlo Giorgetti, da svolgere nella Commissione da lei presieduta già in occasione dell’esame della Legge di bilancio 2024.

In attesa di un riscontro alla nostra richiesta, Le inviamo i più cordiali saluti”.

 

22/12/2023 - 19:30

“Non si manganellano gli studenti che protestano nel centro di Roma. Con loro si parla, non si usa la violenza. E’ inaccettabile che questo accada nel 2023 a pochi passi dal Parlamento. Il Governo dia spiegazioni sul perché si usa la mano forte nei confronti di ragazzi minorenni”.

Lo scrive sui social il capogruppo democratico in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

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