17/02/2023 - 11:24

Il deputato del Partito Democratico presenta un’interrogazione al Ministro delle Imprese e a quello del Lavoro: “Senza investimenti e un piano industriale si rischia un disastro sociale”

C’è grande incertezza sul futuro delle acciaierie di Piombino, i sindacati chiedono risposte, a distanza di oltre 4 anni dall’arrivo del gruppo indiano siamo ancora in attesa di investimenti per rilanciare Jsw. Il Governo deve dare un segnale perché senza investimenti e un piano industriale si rischia un disastro sociale nel Comprensorio”.
A dichiararlo è il deputato del Partito Democratico Emiliano Fossi, componente della Commissione Lavoro della camera, che ha presentato insieme ai colleghi Marco Furfaro e Marco Simiani un’interrogazione al Ministro delle Imprese ed al Ministro del Lavoro.

“I sindacati hanno chiesto un incontro al governatore Eugenio Giani, noi solleciteremo un intervento urgente dei ministeri competenti. Stupisce invece - sottolinea Fossi - che l’amministrazione di centrodestra di Piombino non lanci appelli ai parlamentari, sottosegretari e ministri del suo schieramento. Si continuano ad annunciare investimenti ma senza dare tempi e cifre. E’ importante la proroga della cassa integrazione per 12 mesi per i lavoratori, ma non basta: serve un piano industriale preciso, che invece slitta sempre e non viene presentato. Ed è tutto da decifrare il presunto interesse di altri gruppi per lo stabilimento piombinese”.

17/02/2023 - 10:54

Ancora una volta la maggioranza di Governo sferra un colpo fatale ai cittadini. Stanotte, infatti, è stato approvato e subito pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Decreto Legge che abolisce tutte le cessioni del credito e lo sconto in fattura, a valere su ogni misura di sostegno all’edilizia. In sostanza, da oggi, una misura cardine come il Superbonus viene sostanzialmente privata di ogni efficacia.

Ritengo però gravissimo che questa misura iniqua, approvata con metodi carbonari, sia stata estesa anche all’Area del Cratere Sismico. Perché, oltre a certificare il crollo di un intero comparto su scala nazionale, nelle zone terremotate, dopo l’accelerazione impressa negli ultimi due anni, assisteremo ad un blocco pressoché totale della ricostruzione.

In sostanza questo Decreto inaugura una “ricostruzione dei ricchi”, in quanto lo svuotamento del Superbonus  costringerà le famiglie ad utilizzare risorse proprie per completare i lavori. Chiediamo dunque al Governo di ritirare questo provvedimento, ripristinando le giuste condizioni per i Comuni del Cratere. Nei prossimi giorni, insieme alle altre forze di opposizione, ci batteremo in Aula affinché le Comunità colpite dal sisma vengano tutelate. Questo biglietto da visita, con cui il nuovo Governo si presenta ai terremotati, ci autorizza ad essere molto preoccupati per il futuro. Cosi il deputato Dem Augusto Curti.

17/02/2023 - 10:02

#superbonus Blitz del #GovernoMeloni che cancella sconto in fattura e cedibilità credito d'imposta. Gravi le conseguenze per famiglie ed imprese. Saranno decine di migliaia i disoccupati e l'edilizia entrerà in crisi. Meloni dalla parte degli extra profitti, non del Paese.

17/02/2023 - 10:00

Di fatto la fine dei bonus senza alcuna prospettiva per il futuro.

Scellerato dietrofront del Governo che approva il decreto che cancella lo sconto in fattura e la cedibilità dei crediti d'imposta legati al Superbonus e ai bonus edilizi. Di fatto la fine dei bonus senza alcuna prospettiva per il futuro.
E come se non bastasse Meloni e Giorgetti stabiliscono anche il divieto per le pubbliche amministrazioni ad acquistare crediti di imposta incagliati derivanti dai bonus. Una scelta che annulla le decisioni prese da diverse regioni e province comprese quelle di centrodestra. Nessuna risposta quindi al tema dei crediti di imposta che sta bloccando la gran parte del settore edilizio.
Le conseguenze saranno drammatiche per le famiglie, per le decine di migliaia di persone che perderanno il lavoro e per la crisi che investirà tante piccole e medie imprese.
D'altronde questo è il Governo che salvaguardia i privilegi e gli extra-profitti delle grandi società energetiche, e colpisce chi ha meno.
Li aspettiamo in Parlamento e condurremo una dura battaglia per fermare il provvedimento.

Lo dichiara il deputato Dem Stefano Vaccari.

17/02/2023 - 09:59

“Sulla cessione dei crediti per la rigenerazione abitativa, il governo si comporta da soggetto canaglia
Non può essere che le leggi dello Stato diano luogo a questa distruttiva inaffidabilità nei rapporti tra le amministrazioni centrali e le famiglie degli italiani, che hanno dato fiducia  alle disposizioni normative votate dal Parlamento e istruite dal Governo.
Sono oltre 900 mila i danneggiati a vario titolo da questa giravolta dispettosa del Governo: parliamo nel complesso della gravità della sofferenza di Imprese, lavoratori e decine di migliaia di proprietari delle abitazioni in procedura contrattuale per il SuperBonus.
Solo la categoria della irresponsabilità può qualificare una condotta così estemporanea e demolitiva.
Così facendo, le amministrazioni centrali dello Stato perderanno ogni capacità di assumere impegni e mantenerli nei confronti dei cittadini, poiché neanche le leggi primarie riescono a promuovere la serietà contrattuale della pubblica amministrazione.
Urge una misura-verità che sblocchi il pregresso e razionalizzi il futuro, contenendo le percentuali di copertura finanziaria a carico della fiscalità, distinguendo la redditività e la datazione delle proprietà e soprattutto decennalizzando  la programmazione dell’innovativo istituto. Il Sistema Paese non può rinunciare a tutta la cantieristica che si è attivata, consapevoli della capacità e della tradizione di cui dispone l’Italia per allontanare definitivamente quelle condotte patologiche rilevate”. Lo dichiara il deputato democratico Luciano D’Alfonso.

16/02/2023 - 18:09

“Le catastrofi naturali confermano che si deve intervenire subito. Il governo invece di osteggiare le auto elettriche acceleri sulle colonnine, rimoduli gli incentivi alle industrie e sostenga la riqualificazione di chi lavora. Così si mettono in sicurezza occupazione e pianeta”.

Lo scrive sui social Laura Boldrini, deputata del Partito Democratico.

16/02/2023 - 16:41

Sulle pagine dei giornali oggi si racconta la storia un ennesimo tentativo che arriva da destra di esercitare una forma di controllo, al di là delle regole. Stavolta tocca a una manifestazione di straordinario valore per la nostra cultura: il Salone Internazionale del Libro di Torino. Una manifestazione che ha saputo diventare un’eccellenza straordinaria per la nostra città e per il nostro Paese.

Potrebbe sembrare che il Salone del Libro di Torino sia nel caos. Non è così: nel caos è quella politica che vuole mettere le mani su un gioiello e considerarlo come un giocattolo di casa. Anche a costo di sporcarlo. A costo di minare ciò che oggi l’Associazione Torino - La città del Libro, che organizza la manifestazione, rivendica in un comunicato: che il Salone resti libero e indipendente.

È incredibile leggere la denuncia di un intellettuale come Paolo Giordano che con dignità, si auto-elimina da un ruolo che avrebbe potuto ricoprire per merito (alla salute di chi si riempie la bocca con questo termine) a causa delle ingerenze di chi voleva imporgli consulenti non sulla base di competenze, visioni, progetti, ma solo perché di area. Area a destra.

Il Salone Internazionale del Libro di Torino è un patrimonio di tutti. Sotto la guida di Nicola La Gioia e del suo gruppo di lavoro ha raggiunto risultati straordinari rilanciandosi proprio nel momento di difficoltà più estrema, quello della pandemia.

La destra oggi al governo, dovrebbe rispettare regole, competenze, metodi di selezione. Quel merito che è sempre al centro delle loro dichiarazioni, ma che non trova riscontro nella pratica, che si tratti della Rai, del Festival di Sanremo o del Salone del Libro di Torino.

Chiederemo al Ministro Sangiuliano di rispondere su quanto sta avvenendo. Ai cittadini torinesi, agli editori, a chi ama la cultura, a chi ama i libri interessa sapere una sola cosa: servono direttori “bravi” o servono direttori “vostri”?

Lo affermano in una nota i parlamentari torinesi ed eletti a Torino, i deputati Mauro Berruto, Mauro Laus, Maria Cecilia Guerra, Marco Grimaldi, Riccardo Magi e i senatori  Anna Rossomando, Andrea Giorgis, Francesco Verducci.

16/02/2023 - 16:40

 “Non mi ritengo per nulla soddisfatto dalla risposta del governo, in relazione alle modalità e soprattutto ai tempi previsti per colmare il digital-divide tra le zone urbane urbane e le aree interne dove persiste un enorme problema di connettività e di copertura di rete che non interessa solo Internet ma anche la rete telefonica e addirittura il segnale televisivo”. Così il capogruppo del PD in commissione Trasporti della Camera, Anthony Barbagallo, dichiarandosi insoddisfatto dopo la replica del governo all’interrogazione con cui si evidenzia il ritardo dei servizi a banda ultra larga, per le aree interne, i piccoli comuni e le isole minori.

“C’è un paese che viaggia a due velocità – ha detto Barbagallo – mentre per la Costituzione l’Italia è una e indivisibile. E il governo, anche per quanto riguarda le risorse del PNRR stanziate in questo ambito, non ha fornito risposte adeguate. Basti pensare che le risorse per questo obiettivo – ha concluso – coprono solo i settori come sanità e scuola e non sono neanche sufficienti a soddisfare le esigenze delle isole minori: bastano solo per 21 isole minori in tutta Italia ma solo in Sicilia sono 15. Prova evidente che si tratta di uno stanziamento insufficiente”.

16/02/2023 - 15:51

Dal Ministero dell’Ambiente ancora un rinvio sulle comunità energetiche, i decreti attuativi in ritardo di mesi e nessuna certezza sui tempi. Queste le risposte insoddisfacenti nella risposta all’interrogazione presentata dai deputati del Partito Democratico in Commissione Ambiente.
Di fronte ai ritardi e alle difficoltà burocratiche, il governo continua a prendere tempo rinviando provvedimenti attuativi fondamentali per l’avvio delle comunità energetiche. Il tempo è prezioso in un periodo di crisi energetica e di spese notevoli sia per le famiglie che per le piccole e medie imprese, come per le pubbliche amministrazioni.
E’ stata la stessa presidente Meloni a richiamare nei giorni scorsi l’attenzione sulle rinnovabili: sarebbe bene non fermarsi ai proclami, ma chiedere al suo governo di agire in tempi rapidi se non vogliamo perdere anche i fondi messi a disposizione dall’Europa per contrastare il caro bollette, l’emergenza climatica e la povertà energetica.

Cosi i deputati del Partito Democratico in commissione Ambiente della Camera.

16/02/2023 - 15:14

“Sono solidale con i lavoratori e le lavoratrici del Gruppo Gedi, ora in stato di agitazione per il rischio della vendita delle testate venete e di smembramento del gruppo. Credo sia importante preservare la qualità del lavoro nel precario settore dell’informazione, e che l’indiscussa professionalità di giornalisti, tipografi, grafici, e di tutte le lavoratrici e i lavoratori del gruppo Gedi vada tutelata: anche a livello parlamentare stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti necessari per sostenere la lotta  del Sindacato Giornalisti del Veneto, del Comitato di redazione e di tutti coloro che si battono per la dignità di chi lavora nella pubblica informazione”.

Così la deputata del Partito democratico, Rachele Scarpa.

16/02/2023 - 15:09

“L’Università deve essere parte integrante dell’offerta sanitaria di ciascuna area vasta, non solo come percorso formativo, ma anche per promuovere l’inserimento lavorativo delle risorse umane. E’ necessario che le figure professionali formate sul territorio vengano utilizzate adeguatamente e valorizzate dalla sanità locale, oggi in grave difficoltà per la mancanza di specializzandi e medici. Il documento di programmazione integrata dell’Area Vasta Sud est, tra l’Azienda ospedaliero-universitaria Senese e l’Azienda Usl Toscana sud est, in sinergia con Estar e la Regione Toscana, siglato nelle scorse settimane, è quindi un progetto fondamentale che va attuato con efficacia e proposto in altre realtà”: è quanto dichiara Marco Simiani, deputato Pd, sul convegno “Gli obiettivi della Sanità toscana: Le esperienze dell'Azienda USL Toscana sud est nella sanità territoriale, nell'emergenza urgenza, nella Continuità assistenziale” in programma oggi, giovedì 16 febbraio a Grosseto.

16/02/2023 - 14:29

Interrogazione dei deputati Anthony Barbagallo ( Pd) e Riccardo Magi (+Europa)

- “Ci sono state delle anomalie nella gestione della cosa pubblica al Comune di Modica dal 2013 al 2022 quando il sindaco è stato Ignazio Abbate?” E’ quanto vogliono  sapere dal ministro dell’Interno Piantedosi e da quello dell’Economia Giorgetti il deputato siciliano del Pd Anthony Barbagallo e l’on. Riccardo Magi di +Europa,  che hanno presentato una interrogazione parlamentare urgente .
“Al riguardo – sottolineano i due parlamentari- ci sono diversi esposti di cittadini che riguarderebbero una gestione personalistica da parte del sindaco, ora vicepresidente del gruppo Nuova Dc dell’Ars,  che avrebbe agito per consolidare il potere e consenso personale”.
Barbagallo e Magi hanno inoltre ricordano che già +Europa Sicilia “aveva denunciato che diversi appalti pubblici riflettono anomalie puntualmente segnalate, in particolare in relazione agli interventi dovuti agli effetti dell'alluvione di settembre e ottobre 2021. E che anche la Corte dei conti ha denunciato il Comune alla magistratura penale per falsità nei bilanci e nella gestione contabile”.
A Piantedosi e Giorgetti, viene pertanto chiesto di “promuovere ogni utile iniziativa per far sì che ci siano controlli più stringenti e azioni concrete per tutelare la democrazia e la trasparenza nella gestione della cosa pubblica a Modica, anche in previsione delle elezioni comunali previste entro il 2023”.

16/02/2023 - 13:08

“Il tema del lavoro, della riconversione produttiva e della riqualificazione ambientale di Piombino va affrontata con serietà ed efficacia. In questo contesto, la vertenza dello stabilimento Jsw è centrale e non più rinviabile, soprattutto in relazione alla necessità di acciaio per l’industria nazionale. Nei mesi scorsi, assieme al collega e deputato del Pd del territorio Marco Simiani, ho incontrato i lavoratori e le associazioni sindacali. A seguito della visita è stata presentata un’interrogazione parlamentare, a cui peraltro non è stata data risposta, e sono state intraprese iniziative legislative per risolvere concretamente la questione. Mi riferisco in particolare alla proposta di legge sull’attuazione del ‘Memorandum Piombino’, contestuale all’installazione del rigassificatore nel porto della città, che ho depositato ad ottobre scorso, e che prevedeva anche semplificazioni normative e risorse adeguate per la reindustrializzazione dell’area di crisi industriale complessa del territorio. Un emendamento, con i contenuti di questa proposta, è stato inoltre presentato alla Legge di Bilancio ma bocciato dalla maggioranza. Il governo Meloni si è poi impegnato, a seguito della presentazione di un mio ordine del giorno, a garantire finanziamenti adeguati per il rilancio economico e occupazionale dell’area, ma ad oggi niente di concreto è stato fatto. Tra pochi mesi scadrà l’ultimo rinnovo della cassa integrazione per i lavoratori di Jsw ed è necessario non perdere ulteriore tempo anche alla luce dell’importanza strategica del settore siderurgico per l’intero Paese”. Lo dichiara la deputata dem Simona Bonafè, vice presidente dei deputati Pd alla Camera, sulla nota delle associazioni sindacali relativa alla crisi dello stabilimento Jsw di Piombino.

16/02/2023 - 13:03

“Sul Superbonus il governo appare in totale confusione: non solo non è intervenuto in questi mesi per sbloccare la cessione dei crediti mettendo in ginocchio migliaia di piccole imprese ma, qualora venissero confermate le indiscrezioni di stampa, vorrebbe addirittura impedire agli Enti Locali di acquistarli. Se così fosse, sconfesserebbe clamorosamente anche le iniziative e le richieste delle Regioni in cui governa e autorevoli esponenti della stessa maggioranza, dimostrando che la posizione dell’esecutivo, anche sui bonus edilizi, è palesemente ideologica, discordante e contraddittoria”. E' quanto dichiarano in una nota congiunta i deputati dem Marco Simiani e Ubaldo Pagano, rispettivamente capogruppo Pd in commissione Ambiente e Bilancio di Montecitorio, sulle norme previste nel prossimo decreto Pnrr in via di approvazione dal Consiglio di Ministri.

16/02/2023 - 12:55

Dichiarazione di Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa

“Un gesto fortemente simbolico la demolizione del  bunker del boss Michele Zagaria, covo emblematico del potere camorrista e immagine fortemente negativa”. Così il deputato del Pd Stefano Graziano, capogruppo in commissione Difesa della Camera commenta la demolizione  della casa in provincia di Caserta dove fu trovato il 7 dicembre 2011 il boss Michele Zagaria. “In quel covo fu catturato il capoclan dei casalesi – ricorda Graziano- e sapere che tra qualche settimana in quell’area sorgerà un parco pubblico è per tutti noi un fatto positivo, che ci dice che la camorra, come le altre mafie, può essere sconfitta”.

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