Covid: Furfaro, parole Gemmato pericolose, governo onori Carta
Interpellanza Pd sulle dichiarazioni del sottosegretario alla Salute
Interpellanza Pd sulle dichiarazioni del sottosegretario alla Salute
"La sanità deve essere una priorità nell’agenda politica del Paese e non vogliamo che dopo il Covid torni ad essere la Cenerentola dei finanziamenti. Salute vuol dire sicurezza nazionale, eliminare le diseguaglianze, promuovere la stabilità sociale. Per farlo nel programma del Partito Democratico ci impegniamo a tenere il Fondo sanitario nazionale stabilmente al 7%”.
Lo ha detto Beatrice Lorenzin, deputata del Partito democratico e candidata al Senato, intervenendo a Rainews24.
“I numeri dei contagi da Covid parlano chiaro, come ci ricorda oggi Brusaferro. La mascherina non può essere un tabù, perché rimane, assieme al lavarsi le mani, il presidio che ci mette al sicuro soprattutto in ambienti chiusi, affollati o dove comunque non sia possibile il distanziamento interpersonale. Trovo sterile il dibattito su questo punto, così come sulla bontà delle vaccinazioni”.
“Nella settimana tra il 21 e il 26 marzo gli studenti italiani in presenza sono stati il 96,5% pari a 4.786.890: il dato del ministero dell’Istruzione conferma che la scelta fatta a inizio anno, quella di tenere gli istituti aperti, nonostante tutte le critiche, anche ingenerose, piovute in questi mesi, è stata quella giusta.
“L’abbattimento delle liste di attesa è un obbiettivo fondamentale per recuperare diagnosi, visite, terapie, screening, soprattutto per le patologie - tra cui le oncologiche - che possono determinare esiti di aggravamento severo. Fin qui tutto bene. Corretto anche l’obbiettivo del 110 per cento rispetto a due anni fa previsto dal piano lombardo. Ma la Regione Lombardia può fare un piano di 84 milioni di euro solo grazie alle risorse stanziate con la legge di Bilancio 2022. Non un euro di più di risorse proprie.
Dichiarazione di Carla Cantone, deputata Pd
“Il Partito democratico sostiene convintamente il decreto milleproroghe perché pensiamo che tali norme ci consentano di gestire le situazioni più esposte e più in crisi.” Così la deputata dem Carla Cantone nella sua dichiarazione di voto al decreto Milleproroghe.
“Stamattina ho partecipato agli Stati generali organizzati dagli studenti e dalle studentesse in mobilitazione. Giovani che hanno ammesso con chiarezza ‘di stare male’ e che, nonostante l’ovvio grido di rabbia di una generazione destinata come le precedenti a lavorare più dei genitori ma con con paghe indecenti e meno sicurezza e diritti, sono riusciti a elaborare una serie di proposte che noi, come adulti ma soprattutto come politici, abbiamo il dovere di ascoltare. Ma questo non basterà.
Giorgia Meloni è irresponsabile e continua a rincorrere i no vax. Questo significa chiamare “estorsione di Stato" la multa di 100 euro prevista per gli over 50 che continuano a non vaccinarsi. Con centinaia di migliaia di morti finora a causa del virus e ancora oggi la stragrande maggioranza di persone non vaccinate che occupano e affollano le terapie intensive dei nostri ospedali, invece di sostenere l'adozione di misure quanto più rigorose e prudenti possibili, Meloni continua a solleticare e giustificare i no vax solo per logica di mero consenso elettorale.
”Il voto in sicurezza è un’esigenza primaria per evitare che proprio nel cuore delle istituzioni possano venirsi a creare ulteriori focolai, finendo così con innalzare in modo surrettizio i quorum previsti dalla nostra Costituzione, ponendo dubbi sulla regolarità del voto”.
Tre fattori hanno consentito all’Italia di chiudere il 2021 con un tasso di crescita dell’economia nettamente superiore alle stime anche più ottimiste di inizio d’anno: la risposta positiva della stragrande maggioranza degli italiani alla campagna vaccinale, la linea del governo impostata su rigore e gradualità, la solidità del sistema produttivo. Abbiamo recuperato circa il 70% del Pil che l’esplosione della pandemia aveva ingoiato nel 2020, con effetti assai significativi anche sul versante dell’occupazione.