Autonomie: Pd incontra sindaci città balneari
Alla Camera riunione per il riconoscimento dello status di comunità Marina
Alla Camera riunione per il riconoscimento dello status di comunità Marina
“Ieri sera il Tg1 è stato l’unico telegiornale a non aprire con il discorso di Mattarella sul giorno della memoria.
“La destra dovrà confrontarsi con la proposta avanzata dal Pd per la pace in Medio Oriente. Innanzitutto il cessate il fuoco: serve per liberare gli ostaggi e fermare la carneficina a Gaza. L’unica pace possibile passa per il riconoscimento europeo dello stato di Palestina che conviva in sicurezza con Israele. Si può e si deve far tacere le armi e restituire la parola alla diplomazia. Il governo italiano non faccia la bella statuina”. Così il deputato del gruppo parlamentare del Pd, Capogruppo in commissione lavoro alla Camera, Arturo Scotto.
La segretaria del Pd, Elly Schlein, interverrà domani al question time alla Camera per chiedere alla presidente Meloni quali azioni stia mettendo in campo il governo per superare le drammatiche difficoltà degli ospedali dovute alla carenza di personale.
"La destra è battibile. Tutte le opposizioni dovrebbero capirlo. Il Pd fa bene ad essere la forza più unitaria e con forti contenuti". Così il deputato dem Nicola Zingaretti, presidente della Fondazione Pd, intervistato sul quotidiano Domani.
“Sono giuste le considerazioni offerte ieri da Elisa Fornero. Il Pd avanzi la proposta forte e chiara di una patrimoniale sulle alte rendite e sugli alti patrimoni che contribuisca allo sforzo che il Paese sta producendo. Al tempo stesso penso che sul terreno delle riforme costituzionali noi si debba andare con decisione su una proposta di semipresidenzialismo secondo il modello francese. Si potrebbe dire che per dare chiarezza e forza alla linea del Pd occorre una proposta di destra e una di sinistra”. Lo scrive in una nota il parlamentare del Partito Democratico, Roberto Morassut.
"La destra alla Camera sta approvando il 'Piano Antimattei'. Un nome nobile per nascondere il nulla. Opposizione con proposte per un vero ruolo dell'Italia". Così il deputato dem Nicola Zingaretti.
“Presentata interrogazione ai ministri Nordio e Piantedosi”
“Sulla Rai al tempo di Giorgia Meloni il giudizio è già stato dagli spettatori con il crollo degli ascolti dopo le nomine dei suoi yesman e la fuga dei conduttori e dei giornalisti di maggior rilievo. Nascondersi dietro la parola ‘riequilibrio’ per tentare di giustificare le epurazioni volute dal suo nuovo/vecchio corso è inqualificabile. La Rai è un grande patrimonio pubblico, la più grande azienda culturale del Paese, vederla oggi navigare a vista, senza un porto sicuro e alle prese con venti contrari, non rassicura. Neanche per la tenuta dello stesso tessuto democratico dell’Italia”.
“L’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, e il direttore generale, Giampaolo Rossi, sono a conoscenza di quanto deciso dal direttore di RaiNews24, Paolo Petrecca, che secondo articoli di stampa avrebbe dato mandato di non fare domande alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, alla conferenza stampa di oggi? Non ritengono di dover immediatamente intervenire per impedire questo bavaglio ad una prestigiosa testata della Rai?”.
Lo dichiarano i parlamentari del Partito Democratico in commissione di Vigilanza Rai.