18/12/2023 - 14:37

Dichiarazione di Sara Ferrari, dell’ufficio di presidenza del gruppo Pd alla Camera

“Dalle parole ai fatti! Il contrasto alla violenza è una priorità.” La capogruppo del PD in commissione femminicidio Sara Ferrari parla di “segnale importante di serietà e responsabilità, che le opposizioni esprimono destinando tutti i fondi a loro disposizione sul bilancio, 40 milioni, alla lotta contro la violenza sulle donne”. Accanto al sostegno ai centri antiviolenza, alla rete dei servizi, al reddito di libertà, alla decontribuzione per chi assume le donne in uscita dalla violenza, agli investimenti in case rifugio, la novità è che si finanzia la formazione obbligatoria degli operatori che hanno a che fare con le vittime, come abbiamo ottenuto nell’ultima legge ma su cui il governo non aveva previsto nemmeno un euro. Per prevenire i femminicidi è invece necessario che sanitari e sociale, forze dell’ordine e magistratura siano preparati sulla specificità della violenza, per saperla riconoscere e capirla, per trattare le vittime nel modo più adeguato e saper fare corretta valutazione del rischio.

10/12/2023 - 17:37

“Triste e grave che una sottosegretaria all’Istruzione, Paola Frassinetti, che dovrebbe garantire serietà e competenza per la delega di grande responsabilità culturale che le è stata affidata nei confronti dei giovani e delle giovani di questo Paese, faccia riferimento alla più bieca propaganda della ‘teoria gender’, la cui inesistenza è confermata dalla ricerca scientifica in Gender Studies di tutte le università italiane. Quanto viene quotidianamente propagandato e diffuso in merito alla supposta Teoria Gender contribuisce a creare barriere alla libertà personale e a fomentare odio e discriminazione. Ci si aspetterebbe altro da una carica dello Stato che ha responsabilità nella formazione dei cittadini e delle cittadine. L’importante impegno pubblico per educare all’affettività e alla parità, al fine di prevenire la violenza sulle donne, non può basarsi su teorie antiscientifiche”.

Lo sostiene la deputata Sara Ferrari, capogruppo Pd nella commissione parlamentare sul Femminicidio nonché su ogni forma di violenza di genere.

06/12/2023 - 17:33

“Dobbiamo trasformare la tragedia in una spinta per il cambiamento”. Sono le parole che abbiamo ascoltato ieri a Padova da Gino Cecchettin. Lo ha detto anche a noi che siamo parte delle istituzioni e abbiamo il potere di creare le condizioni per il cambiamento. Il PD ha ottenuto la formazione degli operatori nella nuova legge a contrasto della violenza sulle donne: ma la norma è senza risorse e la Ministra si era impegnata a trovarle. Perciò le abbiamo chiesto oggi quali iniziative siano state adottate o abbia intenzione di adottare per finanziare la formazione degli operatori e sostenere i centri antiviolenza". Lo ha detto in Aula la vice presidente del Gruppo Pd Valentina Ghio, illustrando il question time alla ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità. "
Nella replica la deputata Sara Ferrari, capogruppo PD in commissione femminicidio, si è detta insoddisfatta “perché ci sarebbe piaciuto dire oggi al padre di Giulia che non ci saremmo accontentati dei soldi che già ci sono. Ci sarebbe piaciuto sentire dal governo che avrebbe colto l'occasione per un passo ulteriore, invece di chiedere ai vari settori dello stato di provvedere con proprie risorse alla formazione specifica del personale e dei magistrati, sottraendola necessariamente ad altri servizi e strumenti per le donne. Significa non rispettare l’impegno che Roccella stressa ha assunto quando abbiamo approvato all’unanimità la nuova legge, che risulta vana nel rafforzare le misure cautelari, se tutti gli operatori e quelli della giustizia non sono preparati sulla specificità del fenomeno della violenza, non sanno riconoscerla e compiere una corretta valutazione del rischio, che possa evitare di piangere anche l'anno prossimo altre cento donne uccise e contare altri cento assassini”.

23/11/2023 - 15:00

“La nuova legge per contrastare il fenomeno dei femminicidi non basterà ma è sicuramente un passo avanti. La nostra speranza però, è una legge che intervenga sulla prevenzione secondaria, che cerchi di rafforzare, migliorare l'efficacia delle misure cautelari, così come ha chiesto la commissione femminicidio della scorsa legislatura. Parliamo di braccialetto elettronico, divieto di avvicinamento alla vittima e ai suoi figli, obbligo di allontanamento. Tutto questo per cercare di evitare che una violenza che si è già manifestata, possa portare all'uccisione della donna, quindi al femminicidio. Dobbiamo intervenire anche sulla prevenzione primaria, per evitare che la violenza si manifesti, si impari, cominci ad agire. Occorre lavorare sull'educazione nelle scuole per una nuova cultura del rispetto delle differenze, nel rapporto uomo donna, e il rispetto della libertà delle donne. Va fatto in tutti gli ordini di scuola, formando i docenti, lavorando con i minori e con le loro famiglie. La scuola, il pubblico, deve assumersi questa responsabilità”. Lo ha detto la deputata dem Sara Ferrari, della presidenza del Gruppo Pd e componente della commissione parlamentare di inchiesta sul Femminicidio, intervistata sul sito web dei deputati Pd.

“Per fare tutto questo – ha aggiunto l’esponente Pd – servono risorse che al momento il governo non ha stanziato. Noi rischiamo di dire parole e non poter fare fatti, perché il governo ha fatto una legge in varianza di spesa. Noi abbiamo approvato comunque la norma, ma abbiamo chiesto che nel bilancio il governo stanzi questi soldi, perché la formazione, in particolare degli operatori che a vario titolo seguono le donne vittime di violenza e i loro figli, deve essere personale specializzato. Per essere specializzato deve essere formato, quindi ci vogliono i soldi. Servono anche nuove persone specializzate e formate all'interno delle procure. Non tutte le procure italiane hanno questo personale”.

“Il Partito Democratico – ha concluso Ferrari – ritiene necessario intervenire sull'educazione. Non avremo una nuova cultura se non lavoriamo sulle nuove generazioni, per costruire relazioni di genere corrette e rispettose. Abbiamo chiesto la calendarizzazione, quanto prima, delle proposte di legge che noi abbiamo già depositato, sia alla Camera che al Senato, sull'educazione all'affettività e alla parità. Sono convinta che troveremo una larga condivisione, un accordo, su un punto di caduta anche su questo tema”.

16/11/2023 - 16:35

Nell’illustrazione di una interrogazione in commissione ambiente l’Onorevole Sara Ferrari ha chiesto al Governo “quali siano le ragioni del mancato rifinanziamento del Fondo nazionale per il sostegno all'accesso alle abitazioni in locazione e del Fondo inquilini morosi incolpevoli nella legge di bilancio, anche per conoscere quali strumenti alternativi di immediata applicabilità abbia intenzione di adottare per far fronte alla grave emergenza abitativa in atto nel Paese”.
Non posso essere soddisfatta di questa risposta- afferma la deputata- perché ci viene detto che mentre il Ministro Salvini sta valutando l’entità del disagio abitativo, ed elabora la sua riforma, tuttavia, nel frattempo, i soldi non ci sono. Quindi il governo si sta proiettando verso nuovi progetti e nuovi programmi, che però per ora non si vedono e quindi i cittadini come lo pagano intanto l’affitto?  Posso dare un'apertura di credito senz'altro alle buone intenzioni, pro futuro, ma per ora la riforma non c'è e nella Legge di Bilancio i soldi non ci sono per rispondere alle esigenze immediate, in un periodo di aumento dei prezzi e crisi economica così pesante. Spero che il ministro Salvini arrivi con soluzioni alternative in tempi quanto più ravvicinati, che portino sollievo al bisogno dell’abitare per famiglie, studenti e pensionati, che non possono aspettare i tempi di una riforma.

Cosi la deputata dem Sara Ferrari, componente della commissione Ambiente, rispetto al sottosegretario al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Tullio Ferrante, nel corso del Question Time nella medesima commissione.

15/11/2023 - 15:10

Dichiarazione di Sara Ferrari, dell’ufficio di presidenza del Gruppo Pd alla Camera

"Investire di più nelle borse di studio per gli studenti universitari, quelli che con le tende hanno dimostrato la crisi degli affitti. Per valorizzare davvero il merito, di fronte alle condizioni economiche molto diverse delle famiglie e sempre più difficili, il governo deve mettere in campo maggiori aiuti." È quanto ha dichiarato la deputata Pd Sara Ferrari, che aggiunge: "il dl sull'energia è insufficiente ad aumentare l'aumento dei costi di affitti, bollette, trasporti. Il messaggio da dare ai giovani, affinchè non continui a scappare all'estero e che lo Stato crede in loro, li aiuta a formarsi di più, per avere un maggior vantaggio occupazionale e forza contrattuale". "La maggioranza di destra - aggiunge Ferrari - ha invece bocciato la mia proposta di odg che raccoglieva la richiesta delle associazioni studentesche  di aumentare il fondo degli alloggi per i fuori sede". Per l'esponente del Pd, "la mancetta che stanzia il governo non copre nemmeno l'inflazione."
 

27/10/2023 - 13:07

"Salvini ossessionato solo dal Ponte sullo Stretto"

Il settore della logistica e del trasporto ferroviario delle merci costituisce un comparto economico imprescindibile per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, «circolarità» dell'economia, sostenibilità della circolazione delle merci e integrazione tra le diverse modalità di trasporto. Tuttavia, in Italia, tale settore rappresenta una quota ancora minoritaria in riferimento al complesso della mobilità delle merci in Europa. Sono necessari investimenti ed interventi mirati per sostenere la competitività della logistica e del trasporto ferroviario delle merci che risulta decisivo per concorrere sui mercati internazionali e per realizzare la transizione ecologica. Al contrario, il ministro Salvini appare concentrato solo ed esclusivamente su questioni di propaganda politica connesse al progetto del ponte sullo Stretto di Messina che non solo rischia di divorare tutte le risorse per le infrastrutture dei prossimi anni, ma già oggi monopolizza l’attenzione del governo causando ritardi su tutti gli altri fronti. Chiediamo con la nostra interpellanza urgente al governo Meloni di aprire gli occhi sulla situazione e avviare immediatamente un tavolo tecnico di confronto con gli operatori del sistema logistico ferroviario per individuare tutte le criticità emergenti, mettere in campo le più adeguate soluzioni per l'intero comparto del trasporto su ferro, soprattutto nel corso della fase attuativa del PNRR, con riferimento agli investimenti che prevedono interventi e lavori sull'infrastruttura ferroviaria. Il ritardo di 10 mesi nell'adozione dei provvedimenti attuativi per l'erogazione del contributo «ferrobonus» per l'annualità 2023 e l’assenza di indicazioni chiare per il 2024 è un campanello di allarme che non può essere ignorato.

Così il deputato PD Andrea Casu primo firmatario del l’interpellanza urgente depositata insieme alla Presidente del Gruppo PD Chiara Braga, ai Capigruppo in Commissione Trasporti e Ambiente Barbagallo e Simiani e ai parlamentari Bakkali, Ghio, Morassut, Curti, Ferrari, Scarpa.

26/10/2023 - 17:16

Dichiarazione di Sara Ferrari, dell’ufficio di presidenza gruppo Pd Camera

“Siamo soddisfatti di aver contribuito a migliorare il testo del governo con le raccomandazioni della commissione femminicidio: dalla formazione obbligatoria dei diversi professionisti che prendono in carico le donne e del personale della giustizia alle misure cautelari più’ gravi se il braccialetto non funziona. Abbiamo inoltre evitato che la violenza sessuale fosse trattata con il semplice ammonimento.  Ci aspettiamo ora la stessa collaborazione da parte del governo per la prevenzione primaria, quella scolastica rinviata a successiva norma e perché nel bilancio si trovino i finanziamenti che qui non ci sono. La sicurezza  delle donne lo merita.”

11/10/2023 - 16:52

“Governo ci crede davvero o segue Salvini?”

“Chiediamo al ministro dell’Ambiente quali azioni di negoziazione abbia intrapreso per la progressiva condivisione con la Commissione europea del testo che incentiva la diffusione di forme di autoconsumo di energia da fonti rinnovabili per consentire un'immediata attivazione delle comunità energetiche, garantendo, inoltre, l'attuazione delle misure previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza per le comunità energetiche nei piccoli comuni”. Così il capogruppo Pd in commissione Ambiente Marco Simiani, nel corso del Question time, illustrando l’interrogazione del PD al ministro Pichetto.

Nella replica la deputata Sara Ferrari, della Presidenza del Gruppo Pd, rivolgendosi al ministro si è augurata che “finalmente sia la volta buona. Visto che secondo quanto ci ha riferito dovremmo essere a pochi giorni dall’ok dell’Europa, c’è da sperare che poi saremo pronti come Paese perché pronti lo sono di sicuro i cittadini e le imprese a mettersi in gioco per produrre e consumare energia pulita in autonomia. Di fonte al rischio di una nuova crisi energetica, siamo convinti che ci sia bisogno di lavorare con maggiore efficacia e rapidità nel percorso verso l’autonomia energetica del nostro Paese, ancora troppo dipendente dall’approvvigionamento estero di energia fossile. Per questo le chiediamo di trovare tutte le modalità politiche e tecniche per essere certi di questo risultato positivo e rapido e le chiediamo se anche il suo governo creda davvero come il Partito democratico nelle comunità energetiche rinnovabili o preferisca invece puntare sulla centrale nucleare a Milano come piacerebbe a Salvini”.

05/10/2023 - 11:27

“La Camera ha approvato oggi un ordine del giorno del Pd, che sollevava la necessità di rinnovare con urgenza il comitato interministeriale che rilascia le certificazioni di eccellenza ambientale Ecolabel ed Emas di prodotti e servizi delle imprese. Il governo si impegna a nominare il nuovo comitato scaduto già nel giugno scorso perché le imprese stanno in una situazione di grande incertezza, ma non riconosce l’urgenza di farlo, eliminando l’avverbio ‘tempestivamente’ dalla nostra richiesta. Quando si parla di ambiente il governo ha sempre il freno tirato! Anche a danno di imprese e consumatori”.

Lo dichiara Sara Ferrari, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, commentando l’approvazione dell’Odg 38 presentato dal Partito Democratico.

07/09/2023 - 12:46

“Dinnanzi a un’estate feroce di violenza contro le donne, una stagione purtroppo però non anomala rispetto a un fenomeno endemico e sommerso che permea la nostra società, questa proposta di legge non aggiunge nulla alla normativa già vigente e introdotta dal ministro Orlando nel 2017 e non fa fare purtroppo alcun passo avanti nella prevenzione. Non ci sono maggiori risorse per la formazione degli operatori, nulla in direzione di un rafforzamento delle azioni di contrasto. Per affrontare una piaga sociale così potente, che attraversa tutte le classi sociali e non distingue tra aree degradate o ricche, occorre un’iniziativa organica e strutturale. Come per la lotta alla mafia, abbiamo bisogno di una strategia nazionale che poi si declini territorialmente. Però servono operatori e forze dell’ordine specializzati da formazione obbligatoria, affinché siano capaci di credere alle parole delle donne, di riconoscere le situazioni di rischio ed intervenire, non con urgenza e basta, ma con competenza per adottare le risposte più efficaci e salvavita. Di tutto ciò in questa proposta di legge non c’è traccia e nemmeno alcun finanziamento, né per assumere personale, né per formarlo. Per tali ragioni ci asteniamo su questa proposta bluff e rinviamo la nostra disponibilità al lavoro iniziato ieri in commissione sulle misure cautelari, auspicando che possa essere un più serio luogo di confronto, a partire dalle proposte presentate anche dalle opposizioni”.

 

Lo dice Sara Ferrari, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera, intervenendo in Aula per annunciare il voto di astensione sulla proposta di legge in materia di assunzione di informazioni dalle vittime di violenza domestica e di genere, già approvata dal Senato.

31/08/2023 - 18:20

“Con l’estradizione del padre di Saman Abbas, si compie una parte della dolorosa storia di quell’orrendo femminicidio. Ci sarà ora un processo e eventualmente una condanna. Nulla potrà riportare Saman in vita, ma è necessario ottenere giustizia. È un dovere nei confronti della memoria della ragazza e soprattutto di chi le voleva bene.
Ringrazio tutti coloro che, tra le autorità pakistane e tra gli esponenti di questo e dei precedenti governi italiani, hanno lavorato affinché la giustizia faccia il proprio corso.”

Così la deputata del Pd Sara Ferrari, Presidente della Sezione Bilaterale di Amicizia Italia - Pakistan della Camera dei Deputati.

29/08/2023 - 12:17

Ecco lì il maschilismo italiano che di fronte a uno stupro accusa la vittima per i suoi comportamenti perché così se l’è cercata, come se “incontrare il lupo” fosse un destino ineluttabile di ogni ragazza ubriaca e così la vittimizza due volte. I corsi di educazione alle pari opportunità non vanno fatti solo nelle scuole ma anche agli adulti, tanti adulti e soprattutto a quelli che hanno in mano un microfono. Se i giornalisti Rai che hanno commentato con frasi sessiste le gare delle tuffatrici sono stati giustamente sospesi, per Giambruno il compagno della premier, Mediaset farà spallucce?

Così la deputata dem Sara Ferrari, della presidenza del Gruppo Pd.

29/08/2023 - 11:16

Dopo la bocciatura di uguali proposte del Pd

“Esprimiamo soddisfazione perché finalmente il Consiglio dei Ministri si è reso conto dell’urgenza di intervenire con l’educazione alle pari opportunità nelle scuole e la formazione degli operatori che hanno a che fare con le donne vittime di violenza. Meglio tardi che mai, visto che il centrodestra in Parlamento, pur tributando applausi di omaggio alle vittime, ha bocciato quest’estate in aula per ben due volte e senza discussione le nostre uguali proposte. Ci auguriamo adesso che i progetti educativi vengano però finanziati dal Ministero, non solo raccomandati, e che le scuole sul territorio possano davvero lavorare in questa direzione senza subire boicottaggi, come è stato fino ad oggi da parte di governatori del centrodestra che hanno chiuso o impedito le esperienze formative sulle pari opportunità e il contrasto agli stereotipi di genere, lisciando il pelo a chi agita il timore del diffondersi di una fantomatica e inesistente “ideologia gender”. Lo dichiarano le deputate del Pd Sara Ferrari, Antonella Forattini e Valentina Ghio, componenti della commissione parlamentare d’inchiesta sul femminicidio.

19/08/2023 - 10:25

Dichiarazione di Sara Ferrari, presidente gruppo Pd in Commissione Femminicidio
"Condivido lo spirito unitario e costruttivo che deve guidare il lavoro su un tema di così stringente attualità e priorità. Siamo certi che sarà possibile lavorare trasversalmente e con grande senso di responsabilità per debellare questa ignobile piaga sociale, come abbiamo dichiarato più volte, offrendo come Pd la massima disponibilità a un utile confronto“. Così Sara Ferrari,   presidente del Gruppo Pd in Commissione Femminicidio, risponde "all’appello che la Ministra Roccella ha rivolto ieri alle forze politiche, per approvare senza scontri le proposte del governo in materia di contrasto alla violenza sulle donne e al femminicidio, che andranno in discussione alla Camera dei Deputati.“

Pagine