15/01/2025 - 12:42

“Pensavo che l'estrazione per sorteggio dei giudici dell'organismo dell'autogoverno della magistratura fosse un'infelice battuta prima di leggere il testo del provvedimento. Ancora mi domando come il governo possa pensare che il sorteggio sia lo strumento più efficace per garantire equilibrio e rispetto delle competenze. Non è così, anche la corte Costituzionale, ha evidenziato i rischi di un metodo che a nostro avviso non garantisce merito, rappresentanza, pari opportunità e competenze”. Così il deputato dem Marco Lacarra intervenendo in Aula di Montecitorio sulla riforma costituzionale della Giustizia.

09/01/2025 - 15:01

“La riforma della giustizia ha ben evidenti due aspetti: è inefficace e dannosa. Parlare di discussione in Aula è un eufemismo perché sono solo le opposizioni che stanno provando a dare proposte migliorative così come è avvenuto in Commissione. Nessun emendamento è stato accolto e nessun intervento della maggioranza è stato fatto. Una riforma blindata è un limite enorme”. Così il deputato dem Marco Lacarra intervenendo in Aula sul ddl costituzionale di riforma della giustizia.

“Per non parlare poi del cosiddetto 'sorteggio' per la nomina dei componenti dei moltiplicati organi di autogoverno della magistratura: uno strumento surreale che forse era più utile utilizzare per i componenti del governo!” conclude Lacarra.

20/12/2024 - 19:45

“Il 26 gennaio 2024 è stato firmato l’accordo di rinnovo del contratto collettivo nazionale per i lavoratori delle cooperative sociosanitarie, assistenziali, educative e di inserimento lavorativo. Un passo importante che ha introdotto la quattordicesima mensilità e un aumento di circa 120 euro al mese. Tuttavia, i costi aggiuntivi derivanti dall'accordo rischiano di mettere in difficoltà molte cooperative. A partire dal prossimo gennaio, queste realtà, che lavorano con le pubbliche amministrazioni, potrebbero trovarsi in difficoltà economiche. Le cooperative non possono sostenere da sole gli aumenti previsti, e senza il supporto delle amministrazioni pubbliche rischiano di chiudere. È necessario che il Governo intervenga e dia risorse agli enti pubblici per garantire una transizione ordinata al nuovo contratto, evitando che queste realtà vadano incontro a fallimenti o a un’esplosione di vertenze. Le cooperative forniscono servizi essenziali, e abbandonarle significa mettere a rischio i diritti dei cittadini più fragili. Per questo è molto grave che la maggioranza e il governo abbiamo bocciato l’ordine del giorno del Pd” così il deputato democratico, promotore dell’iniziativa parlamentare, Marco Lacarra

12/12/2024 - 12:59

“Piove sul bagnato per il Ministro Calderoli. Dopo la devastante sentenza della Corte Costituzionale con cui sono state abbattute le colonne portanti della legge, la Cassazione dà il via libera al referendum abrogativo sull’intero provvedimento. La legge sull’autonomia, come abbiamo sempre detto, è un esempio di iniquità ed egoismo secessionista, che non punta nemmeno a cristallizzare gli enormi divari esistenti nel Paese ma addirittura ad allargarli, in spregio all’unità della Repubblica e alla solidarietà tra territori. Calderoli e il Governo farebbero bene a ripensarci una volta per tutte, abrogando la legge e impegnandosi finalmente ad attuare la nostra Carta costituzionale. L’alternativa – concludono i dem – è incassare la più sonora delle bocciature, quella degli italiani in un voto referendario.”

Così Ubaldo Pagano, Claudio Stefanazzi e Marco Lacarra, deputati pugliesi del Partito Democratico.

05/12/2024 - 14:30

“È la nostra Costituzione a riconoscere ai magistrati onorari un ruolo nell'ordinamento giudiziario che nel corso degli anni è cresciuto acquisendo importanza molto rilevante fino ad occuparsi del 50% delle cause civili e dell'intero insieme dei reati penali minori. L'infrazione comunitaria ha posto in evidenza dubbi sulla compatibilità tra la normativa nazionale e quella dell'Unione soprattutto sul deficit che i giudici hanno subito in materia di diritti essenziali perché esclusi dallo status di lavoratori dipendenti. Il ddl che oggi votiamo non riesce a risolvere tutte le questioni avanzate dall'infrazione comunitaria, non soddisfa le richieste legittime dei magistrati e lascia il fianco scoperto a iniziative di rivalsa per i diritti negati.” Così il deputato dem Marco Lacarra intervenendo in Aula annunciano l'astensione del Pd sul voto del ddl sulla magistratura onoraria.
“In Commissione -  continua il parlamentare - il Pd ha presentato emendamenti per coprire le lacune al ddl in materia di indennizzi, dell'ingiusto obbligo di gestione separata Inps per i magistrati non esclusivisti e i costi per il ricongiungimento pensionistico. Su questi punti il governo è rimasto sordo e le coperture finanziarie restano insufficienti”. “Insomma questa è una norma che non riconosce ai magistrati onorari il giusto riconoscimento e importanza che rivestono per lo Stato italiano”, conclude Lacarra.

19/11/2024 - 17:13

“Il ministro Calderoli non si arrende. Non è bastata nemmeno la censura della Corte Costituzionale per dissuaderlo dal portare avanti il suo folle progetto secessionista. Con la nostra mozione chiediamo semplicemente che tutti i negoziati avviati si fermino sia per attendere la sentenza della Consulta, sia per recepire le conseguenti modifiche con l’intervento del Parlamento. Calderoli, invece, vuole andare dritto come un treno, dimostrando ancora una volta quanto sprezzo provi per quegli organi costituzionali, Parlamento e Corte, chiamati a rivestire un ruolo di bilanciamento e limitazione del potere dell’esecutivo. Il suo atteggiamento è riprova della reazione allergica che lui, e in generale questo Governo, hanno ogniqualvolta la democrazia e i suoi presidi essenziali si esprimono a salvaguardia dei principi fondamentali della nostra Repubblica. Cosa dovremmo aspettarci, d’altro canto, da uno che spera che le opposizioni ‘tacciano per sempre’?”.

Così Ubaldo Pagano, Claudio Stefanazzi e Marco Lacarra, deputati pugliesi del Partito Democratico.

18/11/2024 - 09:39

"Tutta la mia solidarietà a Pina Picierno che, per il solo fatto di aver sostenuto le ragioni di un popolo aggredito, viene fatta oggetto a sua volta di attacchi brutali e violenti. D’altronde non ci si può aspettare qualcosa di diverso da chi idolatra la dittatura putiniana e celebra i suoi metodi. Noi siamo con Pina, sempre orgogliosamente dall’altra parte della barricata, sempre a difendere i valori democratici, e la libertà dei popoli di autodeterminarsi”. Così Marco Lacarra, deputato del Partito Democratico, commenta gli attacchi rivolti alla Vicepresidente del Parlamento Ue durante il presidio filorusso di Genova.

29/09/2024 - 12:54

“Colpito e affondato. Gasparri, non avendo né la volontà, né la capacità di argomentare nel merito, risponde nell’unico modo che conosce: lo scherno e la mancanza di rispetto verso un collega. Un atteggiamento arrogante, quello di Gasparri, che non è affatto nuovo e che, anzi, sembra essere la sua vera cifra, il motivo principale per cui gli italiani lo conoscono.”
Così Marco Lacarra, deputato pugliese del Partito Democratico.
“Dubito che Gasparri abbia il contegno di chiedere scusa al collega Pagano. Ma almeno adesso conosce un altro deputato di quarta fila del Partito Democratico. Piacere Maurizio, Marco Lacarra.”

19/09/2024 - 12:14

Ministero divide sanità in serie A e B, bambini a rischio

“Per quanto si cerchi di negare, in Italia continuano ad esistere una sanità di serie A e una di serie B, cittadini di serie A e cittadini di serie B e il ministero della Salute lo ha dimostrato per l’ennesima volta”.

Così i deputati pugliesi del PD, Ubaldo Pagano, Marco Lacarra e Claudio Stefanazzi, in merito alla lettera con cui il ministero della Salute vieta alle Regioni in piano di rientro la somministrazione dell’anticorpo monoclonale Nirsevimab (classificato in fascia C da Aifa) “in quanto trattasi di prestazione extra Lea”.

“Da domani - denunciano i deputati democratici pugliesi - un bambino pugliese o calabrese o abruzzese dovrà stare più attento di uno veneto ad evitare bronchioliti e polmoniti perché non avrà la possibilità di assumere gratuitamente un farmaco molto efficace per combattere le malattie da Virus Respiratorio Sinciziale (Vrs). Malattie che, per inciso, provocano ogni anno 33 milioni di infezioni a livello mondiale, 3.6 milioni di ospedalizzazioni e 100mila morti tra i bambini. Viene da chiedersi se un Paese che nega le cure ai bambini per mere questioni contabili possa considerarsi o no un Paese civile. A noi sembra proprio di no”.

18/09/2024 - 10:36

“Siamo addolorati per la tragica morte del vigile del fuoco rimasto ucciso poiché la sua auto è stata travolta dalla piena di un torrente nel foggiano per prestare soccorso alla popolazione di quel territorio colpita dal maltempo. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia e a tutto il corpo dei vigili del fuoco. Auguri di pronta guarigione ai colleghi rimasti feriti”. Così Marco Lacarra deputato pugliese del Pd.

08/08/2024 - 09:13

Iniziativa promossa da Serracchaini e sottoscritta da Di Biase, Gianassi, Ferrari, Forattini, Ghio, Lacarra, Malavasi, Manzi, Marino

Il gruppo del Partito democratico della Camera ha presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere alla Ministra dell’Università, AnnaMaria Bernini, quali iniziative intende assumere in merito all’impiego nei corsi di studio dell'ultima edizione del Manuale di diritto privato, edito dalla Esi e curato dal Prof. Francesco Gazzoni che presenta ‘tesi sessiste e un evidente pregiudizio di fondo verso i magistrati’.
L’interrogazione - promossa dalla responsabile giustizia del Pd, Debora Serracchiani, e sottoscritta dalle deputate e dai deputati del gruppo del Pd della Camera, Di Biase, Gianassi, Ferrari, Forattini, Ghio, Lacarra, Malavasi,
Manzi, Marino - sottolinea come si tratti di ‘tesi che lasciano esterrefatti in quanto contenute all’interno di un manuale rivolto agli studenti di diritto e quindi con un obiettivo chiaramente formativo’.

06/08/2024 - 16:45
“Con la tecnica dell’usa e getta’ Raffaele Fitto si sbarazza del Coordinatore della Struttura di missione Zes per liberarsi una casella utile al suo personale spoil system. D’altronde un progetto politico nato male come quello della Zes Unica, non poteva che capitolare in questa maniera, con incentivi ridicoli e teste saltate. L’unico auspicio è che il Ministro Fitto possa occupare il suo nuovo incarico in Europa il prima possibile".

Così Marco Lacarra, deputato pugliese del Partito democratico.

 

13/06/2024 - 11:39

“Io sono davvero particolarmente colpito dalla faziosità del verbale, dall’approccio minimalista che ha avuto rispetto ai fatti che si sono verificati ieri in quest’aula. Fortunatamente a differenza di 100 anni fa esistono questi apparecchi - afferma Marco Lacarra, deputato Pd mostrando il cellulare in aula -. Quello che viene riprodotto nei video che si possono facilmente leggere e vedere è totalmente diverso da quello che viene descritto nel verbale, e questo rappresenta una realtà inquietante di quello che sta accadendo in questo parlamento. Il paese deve sapere non solo attraverso i video ma anche attraverso un verbale fedele che ieri c’è stata un’aggressione da parte di due parlamentari; almeno due parlamentari hanno sferrato pugni e calci con una tecnica squadrista inequivocabile e questo fa seguito ad una serie di comportamenti violenti ed aggressivi dei quali il paese e il mondo intero deve essere edotto”. Lo ha detto il deputato del PD Marco Lacarra intervenendo in aula sul processo verbale.

23/03/2024 - 16:23

Dichiarazione di Marco Lacarra , deputato  Pd

“A Gasparri non bastano le pessime figure che ha collezionato in questi giorni. Ancora pochi minuti fa ha sentito la necessità di umiliarsi di nuovo, chiedendo a Decaro ed Emiliano di tenere ‘giù le mani’ dalla città. È da vent’anni che a Bari e in Puglia il centrosinistra vince nettamente ogni elezione contro Gasparri e la destra locale. Da vent’anni i baresi e i pugliesi non hanno dubbi su chi deve amministrare la città e la regione. Allora forse Gasparri intende dirci qualcos’altro: siccome sono vent’anni che perde le elezioni, la destra ha deciso di cambiare le regole del gioco e fare a meno della democrazia? Hanno deciso di ‘legare le mani’ a chi non riescono a battere nelle competizioni elettorali?”

“Qualche settimana fa, quando proprio Gasparri disse che i coordinatori politici del partito stavano valutando ‘le ipotesi di scioglimento’ , avemmo il brutto presentimento di ciò che poi è successo: l’utilizzo abusivo del potere del Governo per estromettere un avversario politico. Ancora ieri, gli abbiamo sentito ripetere, sempre rivolgendosi a Decaro, che ‘non gli daremo tregua’. Se questi non sono toni da persecuzione politica, allora cosa sono? Fortunatamente la folla oceanica di oggi è stata la risposta migliore che si potesse dare a Gasparri e a chiunque altro voglia infangare ingiustamente questa città e chi da anni la governa e la difende dalle mafie. Bari sa benissimo da che parte stare e sono vent’anni che lo ribadisce: con la primavera pugliese e contro ogni tipo di mafia. Allora dopo l’ennesima pessima uscita pubblica mi consento di dare un consiglio al Senatore Gasparri. Lasci Bari ai baresi e si occupi di altro perché è evidente che parla di qualcosa che non conosce affatto. Se invece vorrà venire a trascorrere le vacanze qui lo aspettiamo a braccia aperte, sperando possa capire pian piano qualcosa di questa meravigliosa città.”

10/01/2024 - 16:27

“Nel 2023 nel nostro paese c’è stato un suicidio in carcere mediamente ogni 5 giorni: si tratta di un dato drammatico, confermato purtroppo anche nelle prime settimane del 2024, che evidenzia le criticità di un sistema detentivo non in grado di gestire le fragilità della salute mentale di moltissimi detenuti; aggravata peraltro dal sovraffollamento cronico, dalla fatiscenza delle strutture e dalla carenza di personale medico ed infermieristico adeguato. Occorrono risorse ed interventi urgenti per fermare questa strage: per questi motivi abbiamo chiesto ed ottenuto un’audizione urgente del Capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, il Dottor Giovanni Russo, in Commissione Giustizia di Montecitorio”: è quanto dichiara un nota dei deputati Pd della Commissione Giustizia della Camera Federico Gianassi, Debora Serracchiani, Michela Di Biase, Alessandro Zan, Marco Lacarra

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