• 29/08/2025

 "Sul futuro dell’ex Ilva non c’è più tempo da perdere. Taranto non può vivere di annunci e rinvii, ma ha bisogno di un piano industriale certo e di investimenti adeguati, stimabili tra gli 8 e i 9 miliardi. Solo così si potrà garantire la completa decarbonizzazione dello stabilimento e la salvaguardia dei posti di lavoro in un contesto di continuità produttiva. Qualsiasi diversa alternativa è fumo negli occhi e ritorno al passato".
Così i deputati pugliesi del Partito democratico Ubaldo Pagano e Marco Lacarra, presenti a Roma nella delegazione che questa mattina ha incontrato le organizzazioni sindacali.
"Gli errori degli ultimi anni non hanno portato a nessun risultato concreto. La conseguenza è uno stabilimento sempre più fragile, migliaia di lavoratori in cassa integrazione e un territorio che paga in prima persona l’incertezza del Governo. La vendita spezzatino o soluzioni tampone non sono accettabili: occorre una visione strategica, che metta inequivocabilmente al centro l’equilibrio tra salute, ambiente e lavoro, senza cui nessun livello produttivo è più tollerabile. Il Governo Meloni e il ministro Urso devono assumersi la responsabilità di dire con chiarezza quali risorse intendono mettere sul tavolo e con quali tempi. Noi continueremo a sostenere le ragioni dei lavoratori e del territorio e vigileremo affinché il Governo non faccia passi indietro rispetto agli impegni assunti.”