30/06/2023 - 15:33

“Abbiamo una proposta unitaria delle opposizioni sul salario minimo. Nessuno può lavorare sotto i 9 euro orari. Altrimenti è sfruttamento. La destra dice da tempo di no. Ma in Parlamento la legge arriverà presto in discussione. E dovranno assumersi la responsabilità di bocciarla”.

Così su Twitter Arturo Scotto, capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera.

29/06/2023 - 18:43

Il decreto Lavoro del governo Meloni è un concentrato di cinismo sociale, un incoraggiamento all’espansione del nero, una spintarella all’evasione contributiva, un colpo secco al sindacato, un manifesto carico di arroganza nei confronti della parte più debole della società. Nei fatti alimenta la precarietà, non la combatte. Introduce la liberalizzazione totale dei contratti a termine e allarga la sfera dei voucher. Dunque legalizza lo sfruttamento e lo schiavismo in alcuni settori come l'agricoltura. Interviene poi sul reddito cittadinanza tagliando il sussidio per oltre 400.000 nuclei familiari e restringendo ulteriormente la possibilità di accesso all'assegno di inclusione.
Ci troviamo di fronte ad una manovra politica chiara che ha l’obiettivo di colpire il lavoro, indebolirlo nella sua dignità e nella sua capacità di contrattazione e affossare i poveri che sono i veri colpevoli per questa destra della mancata crescita del Paese. Vi siete presentati come quelli che non vogliono disturbare “chi vuole fare”. L’avete spacciata come libertà e invece si trattava di una semplice licenza di arbitrio. Restano invece scolpite nella nostra memoria le parole di un grande leader politico, Enrico Berlinguer: “Noi vogliamo una società che rispetti tutte le libertà, meno una: quella di sfruttare il lavoro di altri esseri umani, perché questa libertà tutte le altre distrugge e rende vane”. Per queste ragioni il nostro no è forte e convinto. Perché lavoro e libertà non possono mai essere separati.
Così Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro, intervenendo in Aula per la dichiarazione di voto sul decreto lavoro.

28/06/2023 - 18:17

“L’approvazione dell’ordine del giorno Gribaudo è tecnicamente una sfiducia alla ministra Santanché da parte del Parlamento e della sua stessa maggioranza. Qualora le accuse dovessero essere confermate le dimissioni dovrebbero essere istantanee. O si sono sbagliati perché non hanno letto il testo dell’odg oppure si è aperta una crepa vera nella maggioranza. Qualcuno ne tragga le conseguenze”.

Lo dichiara il deputato democratico Arturo Scotto, capogruppo in commissione Lavoro.

28/06/2023 - 15:06

“Giorgia Meloni confonde il Parlamento con un ring contro l’opposizione. Anziché replicare nel merito, usa termini sprezzanti verso chiunque le avanzi critiche. Sollecitando sistematicamente una claque da stadio Maracanà. Insomma, più una capotifoseria che una presidente del Consiglio”.

Lo scrive su Twitter, Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera.

27/06/2023 - 14:17

“Ho scritto al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, una lettera in cui ribadisco, dopo aver già presentato tre mesi fa un’interrogazione urgente, la necessità di sospendere i lavori del tunnel della Circumvesuviana nel comune di Castellammare di Stabia che comprometterebbe in maniera definitiva l’integrità del Parco Archeologico di Stabiae. Uno dei beni culturali più rilevanti della Regione Campania e che si iscrive pienamente nel circuito archeologico di Ercolano e Pompei. Oggi, con sentenza del Tar Campania Quinta sezione è stato annullato il decreto di occupazione di suolo da parte di Eav. Veniamo a sapere dalle carte che tutta la procedura è carica di illegittimità. Tra i ricorrenti al Tar c’è lo stesso ministero della Cultura: serve dunque un segnale definitivo che blocchi quell’opera, ascoltando i tanti cittadini che chiedono di salvaguardare un’area culturale importantissima per l’intero Paese”.

Lo dichiara il capogruppo del Partito Democratico in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

26/06/2023 - 12:37

“Abbiamo abbandonato la commissione Lavoro senza che fosse stato dato il mandato al relatore per il decreto Lavoro. La maggioranza ha deciso di non interloquire con nessuno degli emendamenti dell’opposizione e di non dare alcun segnale sulla richiesta di una immediata presenza della ministra Daniela Santanchè in Aula. Ci troviamo di fronte a un governo arrogante che metterà per l’ennesima volta la fiducia su un decreto che taglia il reddito per un milione di poveri, che liberalizza i contratti a termine, che aumenta i voucher. In Aula faremo sentire la nostra voce”. Lo dichiara Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera.

26/06/2023 - 10:48

“Abbiamo chiesto in commissione Lavoro che la ministra Daniela Santanchè venga immediatamente in Aula. Votiamo il dl lavoro, che interviene anche nel settore del turismo, facendo un regalo enorme alle imprese attraverso la detassazione degli straordinari e dei turni notturni a carico della fiscalità generale. Quasi una norma ad personam: pertanto chiediamo che venga immediatamente a riferire in Aula”. Lo dichiara Arturo Scotto, capogruppo Pd in commissione Lavoro alla Camera, durante l’esame del decreto Lavoro, che procede a rilento, senza che si sia ancora votato un emendamento dopo 50 minuti dall’inizio dei lavori.

21/06/2023 - 18:33

Persino l’Ufficio per il Bilancio spiega che l’autonomia di Calderoli avrà effetti distorsivi sul lavoro. Le imprese investiranno di meno nel sud e a pagarne le spese saranno le fasce più deboli del paese. A meno che non si consideri l’Upb una costola dell’opposizione sarebbe necessario che il Governo e la maggioranza si fermino e blocchino il Dl Calderoli. Solo gli irresponsabili davanti a dati innegabili continuano minare la tenuta sociale e istituzionale del paese.

Lo dichiara il deputato democratico Arturo Scotto, capogruppo in commissione lavoro.

20/06/2023 - 15:21

“Giudico positivamente l’impegno preso stamane dalla sottosegretaria al Mimit, Fausta Bergamotto, di pieno supporto al rilancio dello Stabilimento ex Whirlpool di Via Argine a Napoli, ora rilevato da TeaTek, con tutti gli strumenti utili a disposizione dell’esecutivo. Il Governo ha assicurato, rispondendo a una mia interrogazione stamane in Aula, che il prossimo tavolo che sarà convocato con impresa, sindacati, Zes e istituzioni locali e regionali affronterà anche - con il coinvolgimento del Ministero del Lavoro - il nodo degli ammortizzatori sociali e il rafforzamento dell’investimento industriale di TeaTek anche di altri attori pubblici. Sarebbe auspicabile in questo quadro una iniziativa che coinvolga ad esempio Invitalia. Pensiamo che siamo davanti a un passo in avanti significativo per chiudere positivamente una vertenza lunga e difficile che ha visto innanzitutto protagonisti i lavoratori dello stabilimento e la città di Napoli”.

Così il capogruppo del Pd in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

07/06/2023 - 11:57

Dichiarazione di Arturo Scotto, deputato Pd-Idp

“Questo decreto è un’operazione striminzita che non risponde alla domanda fondamentale: come strappare alla precarietà una generazione di lavoratori pubblici, come dare un contratto decente - che aspettano da tempo - per 3,2 milioni di addetti che hanno perso potere d’acquisto, come costruire un piano straordinario per l’occupazione che consenta a una generazione, soprattutto nel Sud, di ricostruire lo Stato e salvare il welfare. Governo e maggioranza lavorano solo per stabilizzare qualche staff ministeriale e cambiare qualche capo dipartimento. Troppo poco per l’emergenza di un paese che a breve non sarà nemmeno in condizione di stampare le carte d’identità”. E’ il “severo il giudizio” del gruppo del Pd-Idp  al decreto sulla Pubblica Amministrazione,  nella  dichiarazione di voto del deputato Arturo Scotto. Per l’esponente del Pd-Idp, “c’è nel decreto  la tendenza a sovvertire regole e procedure democratiche per conculcare le minoranze e difendere le proprie posizioni di potere. Quattro decreti al mese, 2 fiducie solo in questa settimana. Decreti che diventano Ombibus nonostante i richiami del Capo dello Stato - prosegue Scotto - secondo il quale “lo sfregio a questo parlamento è rappresentato dall’emendamento sul controllo concomitante della Corte dei Conti, inserito dentro un provvedimento che doveva occuparsi di Pa.” “Qui non c’è solo il merito che delinea un’indifferenza verso le regole – ha concluso Scotto-  ma un vero e proprio disegno di demolizione di qualsiasi organismo che si limita a fare e dire quello che la Costituzione gli assegna. Dall’Ufficio di Bilancio, alla Procura nazionale Antimafia per finire alla Corte dei Conti passando dalla dichiarazione, gravissima e senza precedenti, sulle tasse come “pizzo di Stato”: un appello a evadere il fisco e a smantellare quel poco di principio di solidarietà che consente ancora la tenuta unitaria del paese. Quando accadono queste cose, interrogarsi sullo stato di salute della democrazia è un dovere morale, non un esercizio accademico.”

06/06/2023 - 20:18

“Il governo ha perso l’ennesima occasione per dare una risposta sul rinnovo del contratto collettivo nazionale di 3,2 milioni di lavoratori del pubblico impiego. Hanno bocciato il nostro ordine del giorno che chiedeva di agire immediatamente sul rinnovo: non hanno alcun interesse a intervenire per recuperare il potere di acquisto di larga parte del mondo del lavoro italiano”. Lo dichiara il deputato di Pd-Idp Arturo Scotto, capogruppo Pd-Idp in commissione Lavoro.

01/06/2023 - 15:28

“Dopo le dichiarazioni nette e precise del presidente della Corte dei Conti, Guido Carlino, che definiscono il controllo concomitante come propulsivo dei tempi di attuazione amministrativa dei progetti del Pnrr, chiediamo una sospensione dei lavori delle commissioni congiunte e un ripensamento radicale da parte di governo e maggioranza di destra: si sta giocando pericolosamente con le istituzioni della Repubblica“.

Lo dichiarano i capigruppo dem delle commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera, Simona Bonafè e Arturo Scotto.

01/06/2023 - 12:14

“Il governo ha dato parere negativo al mio emendamento che interveniva sul rinnovo del Contratto collettivo nazionale del Pubblico Impiego 2022-2024. Una misura che è attesa da tempo e che riguarda il potere d’acquisto di centinaia di migliaia di lavoratori. Una scelta preoccupante. Continueremo la battaglia in Aula presentando un ordine del giorno che auspichiamo sia quanto più unitario possibile”.

Lo dichiara il capogruppo del Pd-Idp in commissione Lavoro alla Camera, Arturo Scotto.

01/06/2023 - 11:52

“Con il ritiro dell’emendamento presentato nel cuore della notte che cambiava l’ordinamento della Difesa del nostro Paese, il governo e la maggioranza di destra hanno ammesso il loro grave errore. Non si poteva certo con un semplice emendamento far passare una vera e propria riforma lesiva della stessa autonomia del Parlamento e in spregio dei richiami del Capo dello Stato ai presidenti delle Camere”.

Lo dichiarano i capigruppo dem delle commissioni Affari costituzionali e Lavoro della Camera, Simona Bonafè e Arturo Scotto.

01/06/2023 - 09:59

“ A mezzanotte e mezza il Governo ha presentato un emendamento che cambia l’ordinamento della difesa del nostro paese, il 7.11. Ignorando i richiami del Presidente della Repubblica sull’omogeneità nei decreti. Una riforma vera e propria attraverso un emendamento. Una scelta grave che lede per l’ennesima volta l’autonomia del Parlamento. Ne chiediamo lo stralcio immediato. Non ci faremo mettere i piedi in testa da una maggioranza arrogante e confusa”. Lo dichiarano i capigruppo dem delle commissioni Affari costituzionali e Lavoro Simona Bonafè e Arturo Scotto.

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