• 08/03/2024

“L'8 marzo non è la Festa della donna ma la Giornata internazionale della donna. È molto diverso. Ci sono state tante conquiste è vero, ma la Giornata internazionale serve a ricordarci che abbiamo ancora tanta strada da fare, serve a coltivare l'impegno che nulla è dato per sempre, visto che ci sono posti nel mondo, sempre più vicini in cui le guerre ci ricordano che sul corpo delle donne si consumano ancora le più atroci violenze, visto che ci sono Paesi in cui anche nella nostra Europa il diritto all'aborto viene negato anche se in altri, la Francia, viene sancito dalla Costituzione. La Giornata internazionale ribadisce la lotta contro una società patriarcale che ancora uccide una donna in quanto tale, nel nostro Paese come dappertutto nel mondo. La Giornata internazionale della donna sia sì l'occasione per celebrarne le conquiste, ma sia anche la lotta comune perché quelle conquiste per noi uomini sono stati diritti da sempre e alle donne tocca ancora lottare.

Siamo con loro, l'8 marzo e tutti i giorni per guadagnare diritti pieni e uguali per tutte e tutti”.

Lo scrive sui social Stefano Vaccari, segretario di Presidenza della Camera.