“È sbagliato attaccare frontalmente i sindaci per la legittima preoccupazione e critica che esprimono rispetto all'attuale normativa sull'abuso d'ufficio. Il ruolo del Pd dovrebbe essere quello di sostenere la faticosa attività quotidiana dei nostri amministratori sui territori. La destra sta intervenendo con l'accetta, rischiando di creare più complicazioni e rischi che benefici anche rispetto agli indirizzi normativi europei. Ma il problema oggi esiste e va affrontato con serietà e concretezza. Sarebbe utile riprendere il contenuto di una proposta già depositata anche nella precedente legislatura dal nostro partito, per riequilibrare il regime di responsabilità di sindaci e amministratori locali. L’obiettivo da perseguire con un intervento organico dovrebbe essere, da un lato, di delimitare l’ambito dell’imputabilità per i reati di abuso d’ufficio ed omissione impropria, legandoli a condotte riferite alle competenze espressamente attribuite ai sindaci, dall’altro di limitare la responsabilità amministrativo-contabile ai soli casi di dolo. Senza irrigidimento ideologico, si potrebbe dare un contributo in questo modo ad eliminare il fenomeno della burocrazia difensiva che oggi esiste innegabilmente nel Paese”.
Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Politiche europee alla Camera, Piero De Luca.