“Militanti neofascisti, con le braccia tese, si sono radunati davanti alla vecchia sede del MSI, scandendo all’unisono il grido "Presente". Una manifestazione inaccettabile che va contro i principi fondamentali di tolleranza e rispetto. Commemorare tre giovani del Fronte della Gioventù uccisi 46 anni fa non giustifica un gesto che evoca simboli associati a ideologie estremiste e discriminatorie. Inizialmente, ho pensato potessero essere frammenti di un passato lontano, ma sono di ieri.
Chiunque non condanni apertamente gesti di matrice fascista, nazista o razzista è complice. Opinioni divergenti sono legittime, ma l'antifascismo è il punto di partenza irrinunciabile. Altrimenti, ci troviamo di fronte a un problema serio, sia culturale che politico. Basta con le mezze misure, serve una condanna netta e decisa da parte del governo e della presidente Giorgia Meloni”. Lo dichiara Stefano Graziano, capogruppo Pd in commissione Difesa di Montecitorio.