“La gestione delle crisi industriali del governo Meloni è nulla. Questo immobilismo inconcludente ha coinvolto anche l’acciaio, un settore fondamentale per il nostro paese che continua ad essere penalizzato: dopo il disastro dell’Ilva infatti l’inerzia della destra sta compromettendo anche il rilancio del polo produttivo di Piombino. Si tratta non solo di un problema di fondamentale rilevanza per il territorio, dal punto di vista economico, occupazionale e sociale, ma di importanza nazionale per l’intera filiera siderurgica. Il braccio di ferro sulle concessioni demaniali tra Jsw e Metinvest continua da mesi, con annunci di accordi da parte del Ministero delle Imprese, poi puntualmente smentiti dai fatti. Una situazione incomprensibile nella quale il ministero è semplice spettatore di due soggetti industriali privati che sono a dividersi aree pubbliche senza un indirizzo pubblico sul processo di re industrializzazione e senza alcuna garanzia per i 1350 operai attualmente occupati da JSW. E’ quindi urgente che il Ministro Urso venga in Parlamento a spiegare realmente come stanno le cose e per dare risposte concrete: in particolare quali azioni intenda mettere in campo per rilanciare il polo industriale, compatibilmente con la sostenibilità ambientale della produzione, garantendo gli attuali livelli occupazionali”. Così i capigruppo Pd in Commissione Ambiente e Attività Produttive Marco Simiani e Vinicio Peluffo.