• 01/10/2020

Oggi il Partito Democratico ha avuto un momento di scambio e confronto con il mondo agricolo e della pesca, sia sul Recovery Fund che sulle altre strategie di investimento europee. Presenti nella Sala Berlinguer del Gruppo PD alla Camera, Andrea Orlando vicesegretario del Partito Democratico, la deputata dem Susanna Cenni vicepresidente della commissione Agricoltura e responsabile Agricoltura PD, Chiara Braga responsabile programma PD, Antonella Incerti capogruppo dem in commissione Agricoltura alla Camera ed Emanuele Felice responsabile economico PD.

“Il Partito Democratico sta svolgendo un ruolo proprio esprimendo idee e proposte per il rilancio del settore agroalimentare. Abbiamo chiesto alla ministra delle Politiche agricole Teresa Bellanova, di cui apprezziamo le proposte, di attivare una cabina di regia permanente come strumento di coordinamento tra vari i soggetti coinvolti e la ricerca. Cogliere l’occasione per diventare il Paese leader in Europa nella costruzione di modelli agroalimentari sostenibili, equi innovativi e competitivi, questo deve essere il nostro obiettivo. Gli scenari Ue sono chiari: European Green Deal, strategie Farm to Fork e biodiversità. A noi compete contribuire ad un salto di qualità del sistema spendendo bene le risorse a disposizione con il Recovery Fund e Pac”. Così Susanna Cenni durante l’incontro con le principali associazioni del settore agroalimentare e ittico.

“Vogliamo evitare - ha concluso Cenni - il rischio della frammentazione degli interventi, puntando su investimenti strategici. Il settore agroalimentare deve diventare protagonista e non gregario in questa sfida, cominciando da un grande piano di digitalizzazione delle aree rurali e di tutte le aziende agricole del Paese anche a fini di semplificazione, degli investimenti nelle infrastrutture, nelle bioenergie, del recupero del patrimonio rurale, sostenendo le filiere strategiche con una stagione di grande innovazione tecnologica”.

“Il primo documento elaborato dalla commissione Agricoltura - ha aggiunto Antonella Incerti - già condivide con il mondo agroalimentare una serie di progetti. Presenteremo una risoluzione parlamentare che indicherà i vari punti condivisi e nelle premesse ribadiremo alcune questioni evidenziate oggi che condividiamo, ovvero il bisogno della certezza e concretezza dei tempi e la necessità di avere una visione di sistema. Siamo consapevoli che il comparto agroalimentare non è un sottoprodotto ma è parte preponderante del progetto di rilancio Paese”.