"È legittimo indicare in etichetta, nelle confezioni di pasta, il Paese di coltivazione e di molinatura del grano. Il Tar del Lazio conferma la decisione assunta nel 2017 dal ministro Maurizio Martina. Una decisione importante, a tutela dei consumatori e degli stessi stessi produttori, che garantisce consapevolezza e libera scelta da parte dei cittadini al momento dell'acquisto dei prodotti agro alimentari.
Non sempre le etichette offrono questa opportunità e sarebbe davvero importante, invece, che il primato della trasparenza non venisse mai meno". Così Stefano Vaccari, capogruppo Pd in commissione Agricoltura della Camera.