“Non si liberano assassini, stupratori, torturatori. Non si violano obblighi internazionali. Non si libera una persona nei confronti della quale la corte penale internazionale ha emesso un mandato di arresto, ma la si consegna alla corte. Questo doveva essere fatto. E invece assistiamo ad attacchi vergognosi e inaccettabili della destra italiana contro la magistratura, che è autonoma e indipendente. Così come è vergognoso che a distanza di due settimane da fatti così gravi, il governo non sia venuto in parlamento e continui a scappare. Le teorie del complotto e il vittimismo sono solo l’estremo tentativo di auto-difesa da parte di un governo che scappa dinanzi alle proprie responsabilità”. Lo dichiara Federico Gianassi capogruppo PD in commissione giustizia di Montecitorio.