"Oggi nella Sala della Regina alla Camera vi è stata la presentazione del rapporto di Ispra e del Snpa ‘Transizione Ecologica Aperta. Dove va l’ambiente italiano?’. Un documento prezioso, frutto del grande lavoro di Ispra e del Sistema nazionale per la Protezione dell’Ambiente, che delinea lo stato dell’arte ma anche le tendenze più significative della transizione ecologica in atto. Tanti aspetti positivi e punti di forza del nostro Paese ma anche molte criticità e ritardi, da cui emerge il legame fortissimo tra tutela delle risorse ambientali e possibilità di uno sviluppo che sia davvero sostenibile. Se è vero che i dati dimostrano l’elemento positivo di un disaccoppiamento tra crescita economica e riduzione delle emissioni, restano molte criticità a partire dall’aumento costante del consumo di suolo, dalla perdita di biodiversità, dall’aumento dell’inquinamento atmosferico e ambientale. Un cammino in corso ma ancora da percorrere, rafforzando il Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente, con l’emanazione dei decreti attuativi della Legge 132/2016 a distanza di 6 anni dalla sua approvazione. Una Transizione Ecologica Aperta che dobbiamo accompagnare e realizzare con il massimo di impegno, per fare in modo che la transizione ecologica consenta una nuova stagione di sviluppo ambientalmente sostenibile e socialmente giusta".
Lo afferma Chiara Braga, deputata del Partito Democratico e Responsabile Transizione ecologica e sostenibilità del PD.