“Il 30 settembre 253 precari Anpal hanno visto scadere il loro contratto e invece di essere stabilizzati con procedure semplificate come previsto dalla legge 128/2019, il loro limbo di precarietà è stato prorogato di un altro anno con il rinnovo dei contratti. La gestione Parisi compie di nuovo un passo grave contro gli indirizzi del Parlamento e, vista la discussione sulla riforma del reddito di cittadinanza e sul rilancio delle politiche attive, non possiamo non affrontare anche la governance di questo ente pubblico fondamentale”.
Lo dichiara la vicecapogruppo del Pd alla Camera, Chiara Gribaudo, intervistata nella serata di ieri a Piazzapulita. Ai giornalisti del programma tv, ha dichiarato: “In questo tempo in cui è stato a capo dell’Anpal, Parisi ha preso oltre 160mila euro di rimborsi spese, voli in business class, auto con autista, tutto ciò non è mai stato rendicontato in modo trasparente sul sito dell’Anpal”. Il programma ha approfondito anche la questione della piattaforma per l’incrocio di offerta e domanda di lavoro, per la quale erano stati stanziati 25 milioni di euro. “Anche la piattaforma di cui si parla tanto in questi giorni risulta dispersa – dichiara la deputata dem – nonostante dovesse essere centrale nel funzionamento del reddito di cittadinanza. Se dobbiamo andare a rivedere quei meccanismi, è inevitabile affrontare anche il tema di chi li gestisce e come. Qui ci sono inefficienze e sprechi che non possono essere più tollerati”.