"Il decreto legislativo approvato dal Governo applica correttamente i principi della legge delega. Gli importi riconosciuti sono significativi: almeno la metà dei beneficiari avranno importi pieni (175 euro a figlio). Anche le maggiorazioni per i figli oltre al secondo o per i figli con disabilità sono significative: si arriva fino a 260 euro al mese per figlio. Dopo una certa soglia di isee gli importi decrescono, ma ciò avviene anche oggi sia per le detrazioni che per gli assegni familiari. Dei 7,5 milioni di famiglie beneficiarie, 7,1 milioni ci guadagneranno (o non ci perderanno) rispetto a oggi. Quasi tutti gli altri avranno una maggiorazione di
salvaguardia, per non farli perdere. Al di là delle cifre, resta il salto fondamentale. Da otto misure si passa a una sola. Tutti ne beneficeranno, nessuno escluso. Si avrà l’assegno con continuità, ogni mese, anche se non si ha lavoro o se si perde. E ogni figlio varrà uguale, anzi di più nelle famiglie numerose. Una rivoluzione appunto. Un nuovo pilastro della protezione e della coesione sociale in Italia.
Lo dichiara Stefano Lepri, estensore e relatore della legge delega".