“Occorre completare al più presto il confronto con le istituzioni europee al fine di dare garanzie definitive ai risparmiatori, agli investitori e a tutto il nostro territorio. Il Ministro ha infatti ribadito oggi durante il question time che la soluzione non contemplerà alcuna forma di bail-in, inoltre, che gli obbligazionisti e i risparmiatori di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca saranno in ogni caso pienamente garantiti. Parlamento e Governo in questi anni hanno davvero fatto molto in materia di riordino della normativa bancaria, in particolare con la riforma delle banche popolari, con il fondo atlante e per nuove regole per un maggior intervento dello Stato nelle quote societarie anche a scopo precauzionale. Con una vigilanza più attenta e severa sull’operato delle banche sarà molto più difficile che crisi analoghe a quelle delle popolari venete possano accadere. Noi parlamentari insieme ad il Governo continueremo lavorare non solo per vigilare sull’evoluzione delle trattative, ma per salvaguardare gli interessi del territorio vicentino, a partire dai risparmiatori, dalle imprese, dalle famiglie e contemporaneamente per la tutela e la salvaguardia dei posti di lavoro.
L’obiettivo è che le nuove banche possano essere presto in grado di tornare a crescere e distribuire credito al nostro territorio per continuare ad alimentare la ripresa economica.”
Così Daniela Sbrollini, deputata del Pd.