“Abbiamo colto occasione della presenza dell’ingegner Maurizio Gentile in commissione trasporti per audizione sul piano Rfi di abbattimento e contenimento rumore per chiedere, come gruppo Pd, notizie su quanto accaduto a Firenze pochi giorni fa a che ha mandato in tilt l’intera rete ferroviaria. L’Ad di Rfi ha parlato di un’azione di sabotaggio su alcuni pozzetti contenenti cavi di relazione che comandano i segnali sulla rete, segnali posizionati a 1.350 metri di distanza l’uno dall’altro. Il dolo come sostenuto da Gentile è difficile da prevenire. Si sta puntando su sistemi più evoluti, ha proseguito l’Ad di Rfi, come quello europeo attualmente operativo sulle tratte di alta velocità perché non ci sono cavi ma la trasmissione avviene via radio e questo sistema lo si sta implementando sul nodo di Firenze e poi sarà la volta di Milano, di Roma, per rendere più sicura la rete. Nel ringraziare la disponibilità dell’ingegner Gentile, intendiamo comunque tornare sull’argomento perché la sicurezza della rete ferroviaria è fondamentale e vanno evitate situazioni come quella registratasi lunedì scorso che ha paralizzato il Paese. Vanno compiuti sforzi di ammodernamento e investimenti che rafforzino la sicurezza infrastrutturale e tecnologica a garanzia di operatori e utenti”.
Così Raffaella Paita, capogruppo Dem in commissione Trasporti alla Camera, commenta l’audizione dell’Ad di Rfi, Maurizio Gentile.