“Iniziative per intensificare la lotta al caporalato e rafforzare la rete del lavoro agricolo di qualità, per potenziare la trasparenza nei rapporti di filiera e valorizzare il Made in Italy agroalimentare, con particolare riferimento alla filiera del pomodoro – nella quale recenti inchieste giornalistiche, anche estere, hanno evidenziando importanti problemi di trasparenza e legalità”.
Lo chiedono i deputati del Gruppo del Pd con una interrogazione alla quale risponderà domani il Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali Maurizio Martina durante il question time della Camera.
I deputati del Pd ricordano che la recente legge 199, entrata in vigore il 4 novembre del 2016 dopo essere stata approvata alla unanimità, ha rafforzato gli strumenti penali per la lotta contro questa piaga intollerabile. Secondo stime sindacali e delle associazioni di volontariato, il fenomeno dell'intermediazione illegale e dello sfruttamento lavorativo in agricoltura coinvolge circa 400.000 lavoratori in Italia, sia italiani che stranieri, ed è diffuso in tutte le aree del Paese e in settori dell'agricoltura molto diversi dal punto di vista della redditività, abbracciando un arco di produzioni che vanno dal pomodoro ai prodotti della viticoltura. Gli impegni del Governo su questo tema sono stati confermati e rilanciati in una riunione del 18 ottobre 2017 a cui hanno partecipato i Ministri Martina, Orlando, Poletti e Minniti insieme all’Inps, ai sindacati, alle organizzazioni agricole ed all’industria alimentare. Chiediamo pertanto di conoscere le iniziative future.