“I numeri del rapporto Censis confermano il grave ritardo dell’Italia nella produttività del lavoro e nell’adeguamento dei salari. Di fronte a questi dati, la totale mancanza di risposte a questi fenomeni da parte del governo è ancora più deleteria”.
Lo dichiara Chiara Gribaudo, vice capogruppo del Pd alla Camera.
“L’affresco dipinto dal Censis - spiega la deputata Dem - è purtroppo quello di un Paese ripiegato su se stesso, che non riesce a guardare al futuro. E’ in tutto e per tutto il Paese di una manovra indefinita che finanzia solo assistenzialismo e pensioni, stronca il futuro dei giovani e lascia indietro l’Italia nella corsa all’innovazione e alla crescita. Il tema dei salari prosegue la deputata è centrale e improcrastinabile, ma di certo non cresceranno grazie al reddito di cittadinanza. Se non si taglia il cuneo fiscale facendo entrare quei soldi anche in busta paga, e se non si creano posti di lavoro di fascia medio alta, il rischio di esclusione sociale dei giovani e delle famiglie non farà che aumentare. Eppure - conclude Chiara Gribaudo - il governo sembra non rendersene conto”.