• 28/02/2017

Una pdl per valorizzarli

“I centri storici distrutti a causa di eventi sismici diventino patrimonio di interesse storico e culturale”. E’ quanto prevede la proposta di legge del deputato Pd Tonino Moscatt depositata oggi alla Camera dopo una fase di consultiva con alcuni sindaci dei comuni colpiti da sisma.

“L’essenza della proposta di legge è ridare vita e dignità a quei luoghi, un grande museo a cielo aperto per conoscere e tramandare la storia di ciò che è andato perduto – spiega l’esponente Pd. Preservarne il ricordo è certamente un atto simbolico che può, però, restituire alle popolazioni colpite dal dramma del sisma anche un’opportunità dalla quale ripartire”.

Moscatt nel mese di marzo, insieme ai deputati che hanno co-firmato la sua proposta di legge, esporrà alla stampa, durante una conferenza a Montecitorio, la sua proposta.

“Tragici eventi sismici hanno duramente colpito il nostro Paese, provocando perdite di vite umane e distruggendo luoghi a noi cari.Il terremoto molto spesso, porta via con sé affetti e memorie, privandoci anche del nostro patrimonio storico, di quei luoghi nei quali siamo cresciuti e che consideravamo simboli della vita cittadina, del vivere insieme, della nostra quotidianità. Questo – conclude Tonino Moscatt – è uno dei motivi che mi ha spinto a presentare una proposta di legge per chiedere che i luoghi distrutti del terremoto vengano riconosciuti quale patrimonio di interesse storico-culturale”.