“Sono felice di poter continuare a lavorare per consolidare e anzi intensificare i rapporti di amicizia tra l’Italia e la Cina, dando un seguito a quanto fatto quando ricoprivo la carica di vice-presidente del Senato”. Lo dichiara Rosa Maria Di Giorgi, per commentare la recente nomina a vice-presidente dell’Istituto per la cultura cinese avvenuta insieme a quella del presidente Vito Petrocelli, presidente della Commissione Esteri del Senato.
“Dobbiamo guardare alla Cina – spiega – con grande interesse. Le relazioni con Pechino, se considerate in prospettiva, risulteranno fondamentali nel contesto dei futuri assetti mondiali. Sia per il ruolo centrale a cui Pechino è destinata, sia rispetto al progetto della nuova via della Seta, che rappresenta una straordinaria opportunità per le imprese italiane, Altrettanto importanti sono i benefici che potranno derivare all’Italia dallo scambio di conoscenze con la Cina, sul piano culturale e anche universitario”.
“Nel discorso di Davos di due anni fa il presidente cinese Zi Jinping definì l’azione di chi si oppone alla globalizzazione ‘una stanza buia nella quale non entra la luce’ dal momento che con i muri cresce anche l’oscurità. Per quanto mi riguarda, utilizzerò il mio mandato per dare anche io il mio contributo per abbattere i muri e aumentare la luce tra paesi“, conclude.