Dopo un’attesa di oltre cinquant’anni, lo scorso il 22 novembre il Consiglio dei Ministri ha approvato i tre decreti legislativi sulla “Disciplina del cinema e dell’audiovisivo” (legge 14 novembre 2016, n. 220), riformano in modo organico il settore e riconoscendo il ruolo strategico dell’industria cinematografica come veicolo di formazione culturale e di promozione del Paese all’estero. I tre provvedimenti intervengono su: tutele dei lavoratori e riconoscimento delle loro professioni; promozione delle opere italiane ed europee da parte dei fornitori di servizi di media audiovisivi; tutela dei minori nella visione di opere cinematografiche e audiovisive. I deputati Dem chiedono al ministro proponente, Dario Franceschini, che interverrà domani durante il consueto question time della Camera, di spiegare quale siano i primi riscontri – anche sulla base delle segnalazioni degli operatori del settore – circa l’efficacia del nuovo assetto normativo