“La realizzazione degli investimenti previsti dal PNRR, e più in generale delle opere pubbliche, chiede il massimo impegno per utilizzare al meglio le risorse europee e nazionali. Ma questo non può significare sospendere le regole di esecuzione degli appalti, che possono essere migliorate ma certo non cancellate: questo provocherebbe solo una situazione di confusione normativa e di abbassamento dei livelli di sicurezza, legalità e trasparenza nell’uso delle risorse pubbliche. Come Partito Democratico crediamo che sia opportuno prevedere misure e procedure amministrative speciali per velocizzare la realizzazione dei progetti previsti dal PNRR, anche con norme specifiche che accompagnino la presentazione dei progetti alla Commissione europea e l’immediato rafforzamento delle stazioni appaltanti, per garantire la coerenza della loro attuazione con i tempi e gli obiettivi prestabiliti e le esigenze di trasparenza, legalità e sicurezza; a tale riguardo abbiamo chiesto di estendere a tutte le opere pubbliche previste dal Piano gli accordi sindacali sottoscritti dal MIMS con le organizzazioni di settore in data 11 dicembre e 22 gennaio scorsi dedicati alla tutela dei lavoratori. Ma è altrettanto indispensabile accelerare il percorso di rafforzamento e qualificazione delle stazioni appaltanti, completare la digitalizzazione delle procedure di gara per l’affidamento di contratti pubblici, implementando la Banca Dati Nazionale dei Contratti Pubblici, affermare il principio di “once only” e realizzare così una concreta riduzione degli oneri in capo a operatori economici e amministrazioni pubbliche. Come PD siamo pronti a contribuire con le nostre proposte al lavoro importante già iniziato dalla Ministra De Micheli e che il Ministro Giovannini sta proseguendo con un approccio che condividiamo, insieme ai nostri sindaci e amministratori locali che hanno un ruolo fondamentale su questo fronte”. Lo dichiara Chiara Braga, responsabile Infrastrutture Pd e relatrice in Commissione VIII del PNRR.