“Le notizie che da tempo emergono sulla gestione di filoni dell'inchiesta Consip sono davvero inquietanti. Prima contenuti di intercettazioni trascritte - o per dolo o per colpa, ma con lo stesso pericoloso effetto - in maniera da colpire politicamente il Presidente del Consiglio dei Ministri di quel momento, Matteo Renzi. Oggi le gravissime frasi di due membri dell'Arma che si occupavano dell'inchiesta, riportate da un magistrato audito dal CSM, gettano ulteriori pesantissime ombre e opacità. Non è esagerato pensare che pezzi dello Stato si siano comportati in modo da danneggiare vertici istituzionali. È necessario, al più presto, disvelare ogni aspetto di questa inquietante vicenda. È interesse della ricerca della verità, della credibilità dell'azione giudiziaria, delle istituzioni e dei loro vertici, che non possono subire forme di attacchi che ricordano tempi bui di questo Paese."
Lo dichiara il capogruppo Pd in commissione Giustizia Walter Verini.