“Ha ragione il presidente Conte: non ci possiamo permettere un allentamento generale delle misure di restrizione già a partire dal 4 maggio, visto che siamo ancora troppo dentro la pandemia. Ci vuole gradualità e precauzione, e ogni scelta deve essere fatta guardando all’andamento del contagio per evitare il rischio che torni ad aumentare in modo incontrollato. Le regioni guidate dal centrodestra farebbero bene, allora, a uniformarsi alle indicazioni nazionali, evitando fughe in avanti al limite dell’irresponsabilità. Per gestire un’emergenza come questa, ci sarebbe bisogno di collaborazione tra maggioranza e opposizione, come sta avvenendo in quasi tutti gli altri Paesi. Da noi è invece impossibile: alcune forze politiche della minoranza, come Lega e Fratelli d’Italia, anziché far prevalere l’interesse nazionale e stringersi intorno al governo, pensano solo ed esclusivamente alla propaganda e al proprio tornaconto. D’altronde, la disinvoltura con la quale sono passate dalla posizione di chiudere tutto a quella opposta di riaprire tutto ne è la dimostrazione. Ma così non si fa il bene dell’Italia e degli italiani”.
Così Michele Bordo, della Presidenza del Gruppo Pd alla Camera.