“La continuità della filiera agricola e agroalimentare, anche con l'ausilio di tanti lavoratori immigrati rappresenta oggi, in piena pandemia, un elemento irrinunciabile per sostenere la corretta erogazione di alimenti e beni primari a tutta la popolazione. È indispensabile pertanto che il Governo continui a contrastare il caporalato e il lavoro nero in agricoltura, anche valutando la proroga automatica dei permessi di soggiorno per i braccianti regolari. Chiediamo che venga tutelata la salute di tutti i lavoratori della filiera agricola applicando loro le norme per salvaguardare la salute pubblica presenti nei decreti relativi al coronavirus.
E chiediamo se il Governo intenda accelerare, per quanto di competenza, le iniziative mirate a garantire alloggi adeguati dal punto di vista igienico-sanitario ai lavoratori agricoli che risiedono attualmente in abitazioni fatiscenti, al fine di tutelare la salute degli individui e contrastare il contagio da coronavirus”.
Lo dichiara Susanna Cenni, vicepresidente Pd della commissione Agricoltura di Montecitorio, che ha presentato una interrogazione ai ministri competenti.