"La spiegazione che Salvini chiede sul caso delle mascherine requisite a Civitanova Marche è talmente semplice che anche il segretario della Lega potrà eliminare i suoi dubbi.
Gli uffici del Commissario Straordinario per l’emergenza Coronavirus, Domenico Arcuri, dall’inizio dell’emergenza requisiscono tutti i dispositivi e le attrezzature necessari al contenimento e al contrasto dell’emergenza Covid 19 che vengono importati nel nostro Paese da soggetti diversi da quelli che, con dedizione e generosità, sono preposti alla gestione dell’emergenza stessa. Quali anzitutto ospedali, presidi sanitari, servizi di pubblica utilità etc.
Gli importatori privati che malgrado l’emergenza provano a far arrivare nel nostro Paese questi dispositivi a fini commerciali, se non speculativi, come nel caso della recente requisizione avvenuta nelle Marche, non sono certo tra questi. Non solo, qualora questi dispositivi non hanno impresso il marchio CE, gli stessi non possono essere messi in commercio in Italia, né tantomeno venduti dalle farmacie. Che, qualora abbiano addirittura pagato un acconto, avrebbero subito un ulteriore danno.
Quindi il commissario dovrebbe essere ringraziato piuttosto che aprire polemiche in quanto ha applicato procedure necessarie e consolidate che hanno il solo scopo di tutelare la salute dei cittadini".
Lo dichiara il deputato democratico Mario Morgoni.