"Siamo divisi tra una piazza legittima e una che va respinta in toto e duramente". Lo dice il deputato del Pd, Serse Soverini, in merito alle proteste che in questi giorni hanno riempito le piazze di Napoli, Roma, Torino e Bologna contro l'ultimo Dpcm, talvolta anche con scontri violenti. "Ci sono due piazze - spiega Soverini - una piu' che legittima di chi e' in una crisi senza precedenti e manifesta disagio, alla quale bisogna rispondere; mentre un'altra alla quale bisogna rispondere duramente perche' ha la duplice colpa di speculare su una situazione grave e creare disordini. A queste serve una risposta ferma e senza tentennamenti. La risposta alla piazza che protesta pacificamente e' quella del dl ristoro, di misure che accompagnino il settore fuori dalla crisi, per sostenerlo perche' non possiamo perdere un settore vitale per la nostra economia.
"Siamo di fronte - spiega ancora Soverini - a una situazione inesorabile: o interveniamo ora con restrizioni o i fatti ci imporranno di chiudere. Il picco di contagiati e a seguire di ricoverati e deceduti e' il contesto nel quale ci muoviamo. Non abbiamo fatto il coprifuoco. ma abbiamo cercato di ridurre la giornata. Ci rendiamo conto della gravita' e stiamo lavorando a favore di quelle attivita' come i ristoranti con un sostegno molto forte".
"Abbiamo creato un fondo perduto della locazione, e' stata cancellata la seconda rata dell'Imu, sono previsti rimborsi per gli spettacoli. La nostra risposta sta in tutti questi interventi a fondo perduto che contiamo di far arrivare immediatamente", conclude il deputato dem.
E sulla notizia che il Gran premio di Formula Uno, in programma nel weekend ad Imola, si svolgera' a porte chiuse Soverini dice che "cancellare le prenotazioni e' un danno grave per la citta'".