Solo parole al vento e nessuna chiarezza sui soldi della Lega
“Il vicepremier Salvini a parole vuole rivoluzionare l’Italia e nei fatti applica una vera e propria restaurazione”. Lo dichiara Alessia Rotta, vicepresidente vicaria dei deputati del Partito Democratico, in merito alle all’intervento di Matteo Salvini all'assemblea di Confesercenti.
“Oggi, proprio nel momento in cui vi sono arresti per fenomeni corruttivi, vuole eliminare le leggi di trasparenza, come il limite di spesa col denaro contante, il codice degli appalti e la norma sul caporalato. La norma sul caporalato è una legge di civiltà: il fenomeno dell’intermediazione illegale e dello sfruttamento lavorativo coinvolgeva circa 400.000 lavoratori in Italia, e interessava una vasta area grigia che va dal lavoro irregolare fino ai confini della tratta e riduzione in schiavitù di esseri umani, da forme di organizzazioni elementari a veri e propri sistemi criminosi. Cancellarla – spiega la vicepresidente Dem - non solo non semplificherebbe alcunché, ma riporterebbe il nostro Paese a quegli anni bui che hanno visto il dilagare di un fenomeno di sfruttamento e criminalità in palese contrasto con i principi costituzionali che tutelano la sicurezza, la libertà e la dignità umana dei lavoratori”.
“Il ministro leghista gioca con le parole: in campagna elettorale voleva cancellare la riforma Fornero e ora si limita a volerla “smontare” attraverso una indefinita legge che introduce quota 100, voleva cancellare la corruzione e ora vuole cancellare le norme anticorruttive. Agli elettori dovrebbe spiegare qual è il suo vero volto, se quello della campagna elettorale o quello della poltrona da vicepremier. E – conclude Rotta - chissà se oggi troverà parole adeguate per raccontare finalmente la verità sui soldi dei cittadini utilizzati dalla Lega per i propri affarucci. Non lo farà, come sempre. Al massimo di renderà ridicolo urlando al complotto. Come sempre”.