• 19/05/2020

“Non abbandoniamo il lavoro agile perché l’epidemia non è finita e può aiutare a contenere la recrudescenza, oltre a ridurre in modo considerevole la pressione sul trasporto pubblico”.

Lo dichiara il deputato del Partito democratico Diego Zardini, raccogliendo l’esortazione del segretario generale della Cgil, Maurizio Landini.

“Ci sono diversi punti da definire - prosegue Zardini - dall’organizzazione del lavoro ai limiti orari, alle pause, alla sicurezza, senza contare la necessità di un’adeguata formazione e un relativo trattamento economico. In ogni caso è un tema da affrontare perché senza dubbio lo smart working costituisce un elemento di innovazione tecnologica e sostenibilità che ha un grande valore per sostenere l’economia e potrà contribuire a un cambiamento organizzativo e di mentalità focalizzato sul lavoro per obiettivi”.

“Ovviamente va regolamentato contrattualmente - conclude l’esponente dem - perché dopo l’emergenza che ha colto impreparato il sistema produttivo, ora per sistematizzarlo serve una contrattazione per consentire a tutti, lavoratori e imprese, di cogliere questa opportunità”.