Dichiarazione on. Nicola Pellicani, deputato Pd e componente della Commissione Antimafia
"La Commissione Antimafia torna ufficialmente in Veneto dopo quattro anni e troverà una situazione peggiorata. Perché, se c’è una riduzione della pericolosità militare delle mafie, grazie all’intensa attività di repressione che continua da anni da parte dello Stato, permane una grande difficoltà a contrastare le mafie dei “colletti bianchi”, le cosiddette aree grigie, dove il rapporto tra Mafie, Affari e Politica è una realtà con la quale siamo costretti a fare i conti. Nel Veneto, come in tante aree del Settentrione, la criminalità organizzata penetra nel mondo delle imprese e degli appalti con attività di riciclaggio, frode fiscale, estorsione."
E' quanto ha dichiarato l'on. del Pd Nicola Pellicani annunciando la visita della Commissione Antimafia in Veneto. Mercoledì 17 sarà a Verona e giovedì 18 a Venezia.
"È un momento molto importante per il Veneto" - ha dichiarato l'esponente Dem della Commissione Antimafia, che aggiunge: "ho lavorato a lungo in questi mesi per arrivare a questo appuntamento, fin dall’insediamento della Commissione nel novembre scorso, nella consapevolezza che le mafie hanno radici profonde nel Veneto, come confermato dalle ultime inchieste che hanno portato a oltre cento arresti in un mese. L’arrivo della Commissione - ha concluso Pellicani - rappresenta perciò un’occasione per scattare una fotografia aggiornata della presenza della criminalità organizzata, ma anche per promuovere la cultura della legalità, combattendo anzitutto il negazionismo, un atteggiamento molto diffuso soprattutto in quelle realtà dove le inchieste della DDA hanno fatto emergere una forte presenza della criminalità organizzata, in particolare di 'Ndrangheta e Camorra."