"Le dichiarazioni del Vice Presidente Di Maio e soprattutto del Ministro della Giustizia Bonafede a proposito dell’elezione di David Ermini sono gravissime e allarmanti". Lo dichiara Franco Vazio, vice-presidente della Commissione Giustizia della Camera.
"Gravissime - spiega - perché David Ermini si è distinto nel corso del suo mandato parlamentare per competenza ed equilibrio, al punto tale che la sua elezione è stata determinata da un voto larghissimo e sostanzialmente unanime di tutto il Parlamento, e salutata anche da un convinto applauso da parte di tutta l’assemblea della Camera.
Allarmante perché gli attacchi al Vice Presidente del CSM appena eletto da parte del Vice Presidente del Consiglio Di Maio e soprattutto dal Ministro della Giustizia Bonafede, significano che si vuole aggredire e colpire l’organo che rappresenta l’indipendenza e l’autonomia della Magistratura. Affermare che l’elezione di Ermini, avvenuta con un voto del Parlamento, minerebbe l’indipendenza della Magistratura solo perché ha una sua sensibilità politica definita e coerente nel tempo, è una cosa che fa a pugni con la Costituzione e con la storia del Parlamento, del CSM e dei suoi Vice Presidenti eletti da tempo immemore; e soprattutto per il fatto che l’indipendenza della Magistratura dai Vice Presidenti, ancorché già deputati, è sempre stata difesa e garantita".
"Non si tratta solo di uno sgarbo istituzionale, ma di un’ennesima spallata alle garanzie e all’equilibrio dei poteri previsti dalla Costituzione", conclude.