• 13/04/2017

Uscito il bando del ministero dei Beni culturali

“Grande soddisfazione per i tanti comuni venti a cui è stata riconosciuta la qualifica di ‘Città che leggono’ a seguito dell’avviso rivolto alle amministrazioni comunali emanato dal ministero dei Beni Culturali, d’intesa con l’ANCI e il Centro per il libro e la lettura lo scorso dicembre. Con questo riconoscimento si intende premiare i Comuni, grandi e piccoli, impegnati in politiche pubbliche di promozione della lettura, stabilendo così il valore socio-culturale di iniziative tese alla diffusione del libro e della lettura presso tutte le fasce di età”. Lo ha detto Giulia Narduolo, deputata del Pd componente della Commissione Cultura della Camera.

“I Comuni veneti - ha proseguito Nardeuolo - che hanno ottenuto la qualifica sono: Este, Montagnana, Piove di Sacco, Padova, Piombino Dese, Lendinara, Polesella, Costa di Rovigo, Bergantino, Bassano del Grappa, Marostica, Thiene, Torri di Quartesolo, Valdagno, Vicenza, Verona, Bardolino, Castelnuovo del Garda, Jesolo, Cavallino, Caorle, Marcon, Salzano, San Donà di Piave, San Stino di Livenza, Spinea, Sarmede, Vittorio Veneto, Conegliano, Oderzo, Roncade, Cappella Maggiore, Godega di Sant’Urbano, Silea, Susegana, Pieve di Soligo, Feltre, Ponte nelle Alpi. Si tratta di un riconoscimento simbolico ed importante per la crescita culturale e civica delle persone, ed il territorio veneto emerge come un esempio da seguire. I requisiti richiesti per il riconoscimento di ‘Città che leggono’ sono: la presenza di un festival del libro, di una o più biblioteche pubbliche, di una o più librerie, l’esistenza di iniziative congiunte fra istituzioni pubbliche, private e del terzo settore riconducibili alla promozione dei libri e della lettura, la partecipazione delle amministrazioni o di enti pubblici del territorio comunale a uno dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura. Le “Città che leggono” avranno ora l’opportunità di accedere a bandi di finanziamento e incentivi in base al numero di abitanti e a categorie che verranno formulate nei prossimi mesi”.