"Persiste un oggettivo disallineamento tra le retribuzioni della docenza universitaria e quella dell'alta formazione". Lo dice il deputato dem Michele Nitti intervenendo nel corso di un dibattito sullo stato giuridico ed economico della docenza organizzato dall'Anda (Associazione Nazionale Docenti Afam).
"Il trattamento giuridico ed economico della docenza non può continuare a rappresentare un insostenibile elemento sperequativo tra mondo universitario e alta formazione perché è ben noto - prosegue l’esponente Pd - che tra le funzioni e le finalità che la 508 assegna alle istituzioni Afam c'è la formazione di livello universitario e di natura specialistica".
"Inoltre, non è possibile colmare questo gap con l'ordinaria tornata contrattuale - continua Nitti - ma è assolutamente necessario prevedere uno stanziamento specifico in legge di bilancio che permetta di realizzare questo adeguamento stipendiale a completamento del percorso di armonizzazione già in atto tra il sistema universitario e l'Alta formazione".
"Non si può pensare ad un modello di allineamento parziale, che riguardi esclusivamente la tipologia di titoli rilasciati, l'autonomia, il diritto allo studio degli studenti, il sistema dei crediti formativi, la normativa sull'edilizia ed escluda, invece, un tema così importante come lo stato giuridico ed economico della docenza", conclude.