• 31/08/2024

“Il ministro Sangiuliano esca dal silenzio e spieghi pubblicamente cosa sia accaduto al ministero. A una settima dalle prime indiscrezioni stampa sulla presunta nomina di una sua nuova consigliera, siamo ancora in un impasse istituzionale con indiscrezioni e fughe di notizie affidate ai social network e a persone estranee all’amministrazione che stanno mettendo in discussione l’onorabilità degli uffici del ministero della cultura italiano. Nomine millantate ma mai confermate, sostituzione della scorta del ministro, partecipazioni a missioni istituzionali poco chiare, uffici del gabinetto impegnati a gestire i presunti legami con una consulente mai istituzionalizzata a cui, da quanto si apprende, si sarebbe dovuta affidare addirittura l’organizzazione del g7 cultura a Pompei. Perché Sangiuliano non chiarisce? Non può farlo? Per qualche ragione un ministro della repubblica italiana si trova sotto ricatto?” Lo chiede la capogruppo democratica nella
Commissione Cultura della Camera, Irene Manzi.