7 febbraio, Giornata nazionale contro il bullismo
“Il titolo scelto per la Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo che caratterizza l’edizione 2018, ‘Create, Connect and Share Respect. A better internet starts with you’ (Crea, connetti e condividi il rispetto: un internet migliore comincia con te), è un titolo molto calzante.
Il cyberbullismo è un fenomeno odioso del quale sono vittima sempre più soggetti. Nel corso della legislatura abbiamo approvato un’importante proposta di legge ‘Disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo’ che va nella direzione di combattere questo problema che ha avuto picchi drammatici e che va costantemente monitorato. Ad Ancona abbiamo organizzato un incontro qualche mese fa proprio per presentare i contenuti della legge con la presenza dell’On.Vanna Iori, membro della commissione bicamerale Infanzia e Adolescenza e grande esperta della materia, con la presenza anche di Andrea Nobili, Garante dell'Infanzia delle Marche e Cinzia Grucci, dirigente del Compartimento Polizia Postale e Telecomunicazioni di Ancona,
Il cyberbullismo riguarda tutte quelle forme di prevaricazione aggressiva, volontaria e ripetitiva, attuate da un singolo o da un gruppo di persone, attraverso mezzi informatici ai danni di una vittima, è dunque un’estensione del bullismo ma più insidioso perché grazie alla tecnologia può raggiungere le vittime in qualsiasi momento. La rete inoltre dà l’idea ai cyberbulli di godere di una sorta di anonimato, la vittima nemmeno conosce tutte le persone che la calunniano. Le conseguenze della violenza on line sono talmente più dannose che secondo alcuni dati recenti ben una vittima su dieci di cyberbullismo tenta il suicidio. Non esistono dati precisi circa questo fenomeno. Gli ultimi dati Istat risalgono al 2014 ma a detta dei professionisti del settore sono decisamente sottostimati.
Anche Papa Francesco si è più volte interessato ai temi della sicurezza in Rete sottolineando come Internet sia ‘un dono di Dio, in grado di offrire maggiori possibilità di incontro e solidarietà’. Ma se da un lato il web con nuovi servizi e strumenti tecnologici ‘nasce per semplificare e migliorare la qualità della vita’, come ha detto ancora il Papa, può distogliere l’attenzione da ciò che realmente è importante: la vostra felicità non ha prezzo e non si commercia”. Così il deputato Pd ha detto Emanuele Lodolini.